Caputa a GS.it: ”Rammaricato per non aver raggiunto i play off col Giarre. Sant’Agata favorita nei play off. Sul mio futuro…”

36

Nel Giarre che ha perso qualche tassello prima del tempo, figura l’addio di Giov

Nel Giarre che ha perso qualche tassello prima del tempo, figura l’addio di Giovanni Caputa. L’ex attaccante dell’Igea Virtus, che con la maglia gialloblu stava segnando e facendo bene, ai microfoni di Goalsicilia.it, parla della separazione di qualche settimana fa (foto Puccio Rotella). 

Giovanni, torniamo sulla tua decisione di lasciare la squadra prima della fine del campionato…

“Ad un certo punto le motivazioni vengono meno, non potevamo più arrivare all’obiettivo e per una serie di ragioni ho preferito farmi da parte”.

Cosa rispondi a chi dice che sarebbe stato più coerente giocare fino all’ultimo minuto dell’ultima giornata?

“Ci sono motivi strettamenti personali dietro, non ce ne siamo andati quattro partite prima per un piacere personale”.

Stavi comunque facendo bene…

“Magari l’ultimo periodo stavo giocando meno per scelte tecniche ma fino a qualche settimana fa stavo dando il mio apporto, non penso possano rimproverarmi granché”.

C’è qualche rammarico legato alla stagione?

“Siamo partiti per arrivare i play off e non esserci arrivati pesa. Però è stata comunque una bella annata, eravamo anche a pochi punti dalla testa anche se poi il Città di Messina ha preso il volo”.

Ti aspettavi che i giallorossi approdassero in D con due giornate di anticipo?

“Sinceramente no, pensavo mollassero alla lunga. Però, a parte il Sant’Agata che secondo me è la più forte di tutti, loro avevano una bella ossatura e un gruppo assemblato che alla fine ha fatto la differenza”.

Quindi ora vedi gli uomini di Bellinvia favoriti nei play off che andranno a delinearsi?

“Secondo me sì. A livello di organico e tutto, sono i più forti”.

Cosa c’è invece nel tuo futuro?

“Ancora mancano quattro mesi, aspetto e valuterò tutto quello che mi verrà proposto. Serie D? Vediamo, ho da scegliere”.