Canicattì, Iacono a GS.it: “Società ha progetto importante. Fiato sul collo del Licata, salto di categoria…”
Considerato uno dei Top player della categoria, Pietro Iacono anche in questo pr
Considerato uno dei Top player della categoria, Pietro Iacono anche in questo primo scorcio di stagione si è espresso ad ottimi livelli. Con il portiere del Canicattì abbiamo fatto il punto della situazione queste le sue parole a Goalsicilia.it.
Pietro, come valuti questo primo scorcio di stagione dal punto di vista personale?
“Mi difendo dai (ride, ndr). Alla veneranda età di 36 anni cerco di stare bene per rendere al massimo. Faccio tutto ciò prima per passione poi per lavoro”.
Hai mai la sensazione di essere esploso troppo tardi?
“No, non rinnego nulla del mio percorso sportivo. Penso che non tutti gli uccellini possono volare alto, la vita fa una selezione naturale. Adesso sto bene e davvero continuo ad avere una grande passione. Poi mi piace sempre mantenere un determinato livello, voglio sempre avere una dignità sportiva importante”.
Passiamo alla squadra. Siete secondi, si può dire che finora la stagione è più che positiva?
“Bisogna innanzitutto fare i complimenti al Licata perché sta facendo un grande campionato, cerchiamo di tenere il loro passo ma è dura. Siamo sulla loro scia, cercheremo di approfittare di qualche passo falso o momento no. Qui c’è una società che ha un progetto importante, vuole portare Canicattì in palcoscenici importanti ma con un percorso di crescita graduale. Le basi ci sono, occorre tempo, ma noi ci faremo trovare pronti per sfruttare ogni circostanza e tentare il salto di categoria nel più breve tempo possibile”.
Proprio con voi il Licata ha subìto finora l’unica sconfitta in campionato…
“Quella è stata una partita a sé, condita da tanti episodi che hanno portato il risultato a nostro favore. Ripeto, i gialloblù sono una grande squadra con pochissimi punti deboli, forse nessuno. Quando li abbiamo affrontati eravamo super concentrati e volevamo dare un segnale, ma ci sta che alla lunga il loro organico è venuto fuori. Hanno un battaglione d’attacco che forse non si trova neanche in Serie D. Cerchiamo di rimanere agganciati al treno e ci faremo trovare pronti, il campionato è ancora lungo e può succedere di tutto”.
Siete in corsa anche in Coppa, questo può distrarvi?
“Assolutamente, anzi è proprio quello che ti accennavo prima. Stiamo cercando di tenere più porte aperte possibili per cogliere l’occasione giusta nel momento topico della stagione”.
Domenica partita da mille insidie a Marsala…
“Questo è un campionato stranissimo, puoi vincere con chiunque ma puoi anche perdere contro chiunque. Lo abbiamo notato sulla nostra pelle nei match con Favara e Cus. Non abbiamo sottovalutato gli avversari, ma ci hanno creato tantissimi problemi. Abbiamo valori tecnici importanti, se affronteremo i lilibetani col piglio visto in determinate partite faremo bene. Marsala ha un organico di livello, oltre ad un grande blasone, andremo lì per fare la nostra partita cercando di portare più punti possibili a casa”.
Sempre con l’obiettivo di rimanere sulla scia del Licata…
“Assolutamente. Non abbiamo pressioni, ci godiamo i frutti di tanto lavoro e sacrificio da parte di tutte le componenti del club, dalla società a staff tecnico e giocatori. Vogliamo continuare a tenere il fiato sul collo del Licata”.