
Locri-Trapani 0-3: le pagelle della partita
Carbonaro e Giuffrida tra i migliori, bene anche Marigosu e Romano.
Finale play off del campionato di Serie D girone I e il Trapani al “Macrì” la spunta per 3-0 contro il Locri. Queste le pagelle della sfida.
SUMMA s.v.: Nel primo tempo i suoi guanti restano intonsi, avrebbe potuto giocare con le mani legate, nella ripresa cambia poco. Si fa notare solo per qualche rinvio.
CARBONI 6.5: Il roccioso difensore si fa trovare pronto respingendo ogni possibile minaccia. La sua prestazione cresce col trascorrere dei minuti.
DE PACE 6.5: Deve vedersela col capocannoniere del girone Carella e lo controlla non concedendogli praticamente nulla.
GONZALEZ 6+: Al rientro dopo la squalifica, è come sempre arcigno e puntuale nell’anticipo. Nessuna sbavatura difensiva, forse sbaglia qualcosa in fase di costruzione ma va bene così.
PIPITONE 6.5: Il giovanissimo stantuffo granata macina chilometri sulla fascia destra e sforna anche un assist e mezzo. Fa della rapidità il suo valore aggiunto, ma quando alza la testa è bravo a trovare sempre la scelta giusta.
CANGEMI 6.5: Prezioso tatticamente, chiude innumerevoli linee di passaggio e aiuta i compagni raddoppiando chiunque passi per la sia zona. Da vero bomber sfrutta una respinta corta di un difensore avversario insaccando col mancino all’angolino lo 0-2.
GIUFFRIDA 7: Segna, con un pizzico di fortuna, il gol dello 0-1 con un tiro-cross che sorprende il portiere avversario. Poi, manco a dirlo, grinta e carisma a disposizione dei compagni.
(dal 78’) ROMIZI s.v.: Pochi minuti quando la partita era già finita da un bel pezzo.
ROMANO 7: Non spinge molto ma pensa soprattutto a controllare il furetto Ficara. Sventaglia per 40 metri verso Carbonaro, stupendamente, costringendo Aquino al cosiddetto fallo da ultimo uomo e conseguente espulsione.
(dal 75’) PANEBIANCO s.v.: Troppo piccolo lo scampolo di partita per giudicarlo
KOSOVAN 6+: Da un giocatore della sua tecnica è lecito aspettarsi qualcosa di più. Partendo da destra si accentra cercando col mancino di pungere, ma è ben controllato e non incide.
(dal 63’) CATANIA s.v.: Si unisce alla festa della squadra con la partita già in ghiaccio ma tocca pochi palloni per potere ricevere un giudizio. Esce dal campo a braccia, speriamo niente di grave.
MARIGOSU 7: Che gol per il gioiellino granata, da copertina di qualsiasi trasmissione televisiva. Riceve da Pipitone spalle alla porta sul limite dell’area, si gira e calcia col mancino sotto l’incrocio opposto, standing ovation per lui. A prescindere da questo è più che buona la sua prestazione.
(dall’87’) SANTAPAOLA s.v.
CARBONARO 7: Una vera e propria spina nel fianco per la difesa di casa. Distrae Iannì consentendo a Giuffrida di segnare con un tiro-cross, provoca l’espulsione di Aquino che mette la gara ancora più in discesa, corre e pressa in ogni zona del campo con estrema generosità.
(dal 57’) MASCARI 6: Bravo a trovare il varco giusto dopo pochi minuti dall’ingresso in campo ma, tutto solo in area, calcia su Iannì non riuscendo a trovare il gol.
All. TORRISI 7: Se questa squadra è diventata una Squadra, la S maiuscola non è un errore ortografico, il merito è anche e soprattutto suo. Il tecnico etneo schiera un 11 diverso rispetto a sette giorni fa ma tutti i calciatori rispondono alla grande, vuoi anche per il premio partita del presidente Antonini, chiudendo con un roboante 3-0 la prima frazione. Non sappiamo quale sarà il suo futuro, ma fossimo noi la dirigenza granata un pensierino, e forse più di uno, lo faremmo per riconfermarlo.
LOCRI: Iannì 5.5; Lucà 5 (/70' Palermo s.v. , 87' Marrazzo s.v.), V. Aquino 4.5, Mbaye 5.5, Paviglianiti 5; Larosa 5.5 (63' Mazzone 5.5), Romero 4.5, Dodaro 6 (75' Pagano s.v.); Ficara 5 (84' Furina s.v.), Carella 5, Chiricosta 5. All. Mancini 5.