Logo Goalsicilia

LIVE!

Logo Acireale
ACI
Logo Locri
LOC
Inizio ore 15:00
Logo Gioiese
GIO
Logo Trapani
TRA
Inizio ore 15:00
Logo Licata
LIC
Logo Castrovillari
CAS
Inizio ore 15:00
Logo Sant'Agata
SAG
Logo Ragusa
RAG
Inizio ore 15:00
Logo Siracusa
SIR
Logo Akragas
AKR
Inizio ore 15:00
Logo Reggio Calabria
REG
Logo Sancataldese
SAN
Inizio ore 16:00
Logo Athletic Club Palermo
ATH
Logo Mazara
MAZ
Inizio ore 16:30
Logo Don Carlo Misilmeri
MIS
Logo Marineo
MRN
Inizio ore 16:30
Logo Fulgatore
FUL
Logo Folgore Castelvetrano
FOL
Inizio ore 16:30
Logo Nissa
NIS
Logo Aspra
ASP
Inizio ore 16:30
Logo Pro Favara
FAV
Logo Accademia Trapani
ATP
Inizio ore 16:30
Logo Us Mazara 46
USM
Logo Casteldaccia
CSD
Inizio ore 16:30
Logo Atletico Catania 1994
A94
Logo Milazzo
MIL
Inizio ore 16:30
Logo Leonzio
LEO
Logo Real Siracusa
RSB
Inizio ore 16:30
Logo Mazzarrone
MZR
Logo Fc Misterbianco
MIS
Inizio ore 16:30
Logo Messana
MSA
Logo Jonica
JON
Inizio ore 16:30
Logo Modica
MOD
Logo Enna
ENN
Inizio ore 16:30
Logo RoccAcquedolcese
RAC
Logo Leonfortese
LNF
Inizio ore 16:30
Logo Santa Croce
SCR
Logo Paternò
PAT
Inizio ore 16:30
Akragas
Logo Akragas
Giavarini: ‘Rinuncio a 630.000 euro per Akragas ma non voglio saperne più nulla. Sono licatese con orgoglio...’

Giavarini: ‘Rinuncio a 630.000 euro per Akragas ma non voglio saperne più nulla. Sono licatese con orgoglio...’


Comunicato stampa dell’azionista di maggioranza biancazzurro.

Negli ultimi giorni si era parlato di un possibile ulteriore intervento di Marcello Giavarini per salvare ancora una volta la situazione. Attraverso una nota ufficiale dell’Akragas il presidente onorario ha fatto chiarezza. Qui di seguito in versione integrale:

 “Il 6 luglio 2017, delegando per iscritto il Presidente Alessi a rappresentarmi davanti al Notaio dello studio Fanara, ho rinunciato alla somma di 630.000 euro di debito che l’Akragas aveva nei mie confronti per avere finanziato la società durante il campionato 2016/2017. Questo mio gesto di donazione all’Akragas ha lo scopo di stimolare sempre di più gli eventuali e probabili nuovi soci ad investire nella squadra, ribadendo il fatto che cedo le mie quote per 1 euro a chiunque le voglia. Ho letto il comunicato degli ultras della curva sud con il quale esprimono gratitudine nei miei confronti e affermano di capire le menzogne e le chiacchiere che vi sono all’interno della società.

Gli ultras, inoltre, scrivono di volermi ancora come presidente onorario. Queste parole mi rendono orgoglioso e fiero perché finalmente, anche se in ritardo, è stato capito il mio impegno economico ed affettivo nei confronti dell’Akragas.  Alcune parole del comunicato, però, mi lasciano perplesso e mi riferisco al fatto che “gli ultras continueranno a rispettare e onorare gemellaggi e rivalità fino alla morte”. Essendo il Licata Calcio una città rivale all’Akragas  sono convinto che durante il prossimo campionato continueranno i soliti cori contro i licatesi, e siccome io sono di origini Licatese, fiero ed orgoglioso di esserlo, non me la sento di tornare allo stadio e ascoltare nuovamente cori contro la mia città di origine.

Ricordo a tutti che durante lo scorso campionato non sono più venuto allo stadio Esseneto per non sentire cori contro il Licata e i licatesi, e avevo manifestato in più occasioni il mio disappunto in merito. Per questo motivo, purtroppo, ho deciso di uscire dalla società nel novembre del 2016 e con grande dispiacere, per lo stesso motivo, continuo tuttora a restare fuori dall’Akragas. Con grande rammarico, e vi prego di credermi, non posso accettare la proposta degli ultras di tornare ad essere il presidente onorario dell’Akragas per il prossimo campionato di serie C. Sono stato sempre leale con l’Akragas e voglio esserlo fino alla fine.

Ricordo a tutti che, nonostante la mia fuoriuscita dalla società, lo scorso mese di marzo ho sponsorizzato la squadra per consentire la conclusione del campionato. Con largo anticipo, sette mesi prima, ho avvisato tutti che sarei uscito dalla società e lo scorso mese di maggio ho rimarcato il fatto che l’Akragas senza lo sponsor Enel non avrebbe avuto futuro, invitando chi di dovere a prodigarsi per il rinnovo del contratto con il colosso italiano dell’energia. La città di Agrigento ha avuto tutto il tempo necessario per sostituirmi, ma è stato sprecato tantissimo tempo.

Siamo quasi a metà luglio e non si è ancora riusciti a rimpiazzarmi. Auguro all’Akragas una pronta iscrizione al prossimo campionato".

Redazione Goalsicilia
I contenuti vengono rilasciati sotto licenza Creative Commons CC-BY 4.0
GoalSicilia.it © 2024 di Marcello Masotto - via G. Savonarola, 60 – 90135 Palermo – P.I. : 06659860826
Testata giornalistica telematica sportiva iscrizione n.3520/2018 al registro stampa del tribunale di Palermo
Direttore responsabile Dario Li Vigni
Loading...