Partita equilibratissima quella vista al Tupparello nella semifinale play off che ha visto l’Acireale spuntarla sul Milazzo. Mamertini in vantaggio nella prima frazione con Lucarelli, pari granata firmato su rigore di Contino per un netto fallo di Tricamo, ma gli ospiti hanno protestato per un presunto fallo in precedenza su Matinella. Sull’1-1 si va ai supplementari e, dopo un gol annullato agli uomini di Rufini che rimangono anche in 10 per l’espulsione di D’Anna, è Strano ancora dal dischetto per netto fallo su D’Agosta a far esplodere il Tupparello. A pochi minuti dal termine il sigillo finale di Biondo. L’Acireale sfiderà in finale play off la vincente di San Pio X-Sant’Agata che si disputerà domani pomeriggio.

PRIMO TEMPO: Pronti-via e mamertini pericolosi: Cordisco riesce a pennellare in area, Ancione prova la girata ma è bravo Parisi a respingere col corpo. Gara equilibrata dopo 10 minuti, entrambe le squadre giocano a viso aperto. Al 13’ splendida azione sulla sinistra di Cocimano che salta un avversario e crossa velenoso, è bravo Matinella ad anticipare Contino. Poche le emozioni dopo 22 giri di lancette, gli ospiti provano a pungere ma i padroni di casa si difendono bene e cercano di ripartire in contropiede. Al 24’ punizione tagliatissima di Cordisco, Ferla in uscita di pugno sventa la minaccia. Un minuto dopo Milazzo vicino al vantaggio: sugli sviluppi di un piazzato la sfera schizza verso Cannavò che contrastato piazza la zampata e sfiora il palo. Proteste degli acesi per presunto fuorigioco, proteste rossoblù per presunto fallo, l’arbitro assegna la rimessa dal fondo. Al 28’ è l’Acireale a sfiorare il gol: contropiede perfetto dei granata, D’Agosta s’invola, ubriaca gli avversari con una serie di finte e calcia, è bravo Ingrassia a smanacciare in corner. Sull’angolo successivo l’incornata di Zappalà gonfia la rete, ma l’arbitro annulla per il cosiddetto fallo di confusione. Al 37’ la risposta del Milazzo: colpo di tacco volante di Cannavò per l’accorrente Rizzo che sul fondo crossa in mezzo, la sfera attraversa tutta l’area piccola senza nessuno che riesce a piazzare la zampata. Occasione nulla perché la palla era uscita prima del cross. Al 42’ Milazzo in vantaggio: azione travolgente di Rizzo a destra che arriva sul fondo e crossa, Lucarelli lasciato da solo è freddo a battere alle spalle di Ferla al volo, è 0-1. Un minuto dopo Acireale ad un passo dal pari: mischia in area, botta di Cocimano e Cucinotta sulla linea riesce a sventare la minaccia. Dopo due minuti di recupero finisce la prima frazione, Acireale-Milazzo 0-1.

SECONDO TEMPO: Subito doppio cambio per i granata, fuori Ambra e Parisi, dentro Dadone e Biondo. Dopo pochi secondi crolla a terra Lucarelli a palla lontana, i mamertini circondano il guardalinee ma l’arbitro non prende provvedimenti. Ritmi altissimi e animi accesi dopo cinque minuti, ma ancora zero occasioni da gol. Al 60’  Strano estirpa la sfera a Matinella e verticalizza per D’Agosta, Tricamo è irruento e atterra il Pocho, per il sig. Mucera è rigore tra le proteste dei mamertini per il presunto fallo sul difensore dello stesso Strano. Dal dischetto Contino calcia bene, è 1-1. Al 69’ brivido per i tifosi acesi: Cordisco prova la botta su punizione dai 30 metri, palla che sfiora il palo. Al 76’ ancora Milazzo pericoloso: Cordisco lancia in profondità Rizzo che sprinta, salta un avversario e crossa, Ancione in allungo non arriva per poco all’impatto con la sfera. Al 78’ gioco fermo per qualche istante per un diverbio che si è acceso tra le due panchine, a farne le spese il vice allenatore acese che viene allontanato dal direttore di gara. All’86’ Acireale vicino al raddoppio: sponda di Contino per Biondo che prova il tiro di prima, la palla viene leggermente deviata ed esce di un soffio ad Ingrassia spiazzato. Al 92’ siluro da oltre 35 metri di Cordisco, Ferla è un po’ sorpreso ma bravo a smanacciare in angolo. Dopo cinque di recupero finisce così la seconda frazione, Acireale-Milazzo 1-1 si va ai supplementari.

1° SUPPLEMENTARE: Ricordiamo che se al termine dei supplementari il punteggio resta sull’1-1 ad andare in finale sarà l’Acireale in quanto meglio posizionata in classifica. Al 3’ granata vicini al raddoppio: sugli sviluppi di un corner Contino trova il tempo giusto, il neo entrato Rasà sulla linea sventa la minaccia. Al 5’ corner di Cordisco, Tricamo salta più in alto di tutti e insacca ma il direttore di gara insacca per un fallo del difensore su un calciatore acese. Protestano ancora gli ospiti. Sul ribaltamento di fronte cross di Biondo, libera Matinella sui piedi di Lo Nigro che tenta la botta, mira imprecisa. Al 9’ Milazzo in inferiorità numerica: espulsione per D’Anna, rosso diretto probabilmente per proteste per il neo entrato la cui gara dura una decina di minuti. Finisce così il 1° supplementare, Acireale-Milazzo 1-1.

2° SUPPLEMENTARE: Ore 19.20 inizia la seconda mini-frazione. Al 3’ azione personale di Biondo che tenta la botta velenosa, Ingrassia respinge con sicurezza, Cocimano raccoglie la ribattuta ma non inquadra lo specchio. Al 4’ cambia Acireale in vantaggio: Lo Nigro recupera la sfera e lancia D’Agosta, il fantasista punta e salta Tricamo e viene atterrato, per il direttore di gara è rigore. Dal dischetto tocca a Strano questa volta che non sbaglia, è 2-1. All’8’ l’Acireale fa tris: Biondo lascia sul posto Raia ed è freddo a battere Ingrassia, è 3-1. Finisce così in un “Tupparello” festante, Acireale-Milazzo 3-1.

ILTABELLINO:

ACIREALE (4-2-3-1): Ferla; Tosto, Zappalà, Parisi (46’ Biondo), Pettinato; Lo Nigro, Arena (59’ Strano); D’Agosta, Cocimano, Ambra (46’ Dadone); Contino. A disp.: Cirnigliaro, Spampinato, Piyuka, Concialdi. All. Catalano.

MILAZZO (3-5-2): Ingrassia; Tricamo, Matinella, Cucinotta (1’ t.s. D’Anna); Rizzo, Palmisano (9’ t.s Genovese), Cordisco, Raia, Lucarelli (1’ t.s. Rasà); Cannavò, Ancione. A disp.: Di Dio, Casale, D’Arrigo, Giunta. All.: Rufini.

ARBITRO: Mucera di Palermo (Caruso-Mazzarisi).

MARCATORI: 42’ Lucarelli, 64’ Contino, 4’ s.t.s. Strano, 8’ s.t.s. Biondo.

NOTE: ammoniti Cucinotta, Lucarelli, Zappalà, Lo Nigro, Rizzo, Di Dio, Cordisco, D’Agosta. Espulso al 9’ p.t.s. D’Anna.