Zenga, frecciata al Siracusa: «Cinque mesi senza stipendio, contratto non rispettato»

4


Walter Zenga rompe il silenzio e chiarisce la propria posizione con il Siracusa Calcio attraverso una storia pubblicata su Instagram. L’ex ambasciatore del club, attualmente ancora sotto contratto fino a giugno 2026, ha denunciato il mancato rispetto di alcuni accordi economici e professionali da parte della società.

«Cinque mesi di stipendi arretrati e il rimborso spese da ottobre non corrisposto», scrive Zenga, che spiega come il suo ruolo fosse quello di promuovere il marchio Siracusa attraverso attività di comunicazione e ricerca sponsor. Tra i progetti citati, un torneo internazionale under 15 a Biella e una partnership con un’azienda di integratori per la stagione 2025/26, entrambi – a suo dire – lasciati cadere dal club.

L’ex portiere esprime anche delusione per l’esclusione dalla premiazione ufficiale della passata stagione: «Neanche nominato allo stadio in occasione della gara con il Guidonia».

Zenga risponde poi indirettamente alle dichiarazioni del presidente, che in una recente intervista aveva affermato: «Il Siracusa non è un bancomat, qui i contratti si rispettano». Il commento dell’ex ambasciatore è secco: «Giusto Presidente… ma anche da parte sua o sbaglio?».

Nessuna polemica con la città o con i tifosi: «A Siracusa sono sempre stato trattato alla grande», precisa. Ma il messaggio lanciato al club è chiaro e lascia poco spazio a interpretazioni.