Valente: «Il richiamo di Siracusa era troppo forte. Non potevo fare scelta migliore»
SIRACUSA – Un gol, un assist e il ritorno a casa. Dopo quasi dieci anni, Nicola Valente ha deciso di ripartire da Siracusa e ha inciso subito nella prima vittoria azzurra contro il Potenza. «Non potevo fare scelta migliore questa estate», ha raccontato nell’intervista concessa a La Sicilia.
L’esterno, 34 anni il prossimo 6 ottobre, non nasconde le difficoltà vissute a Padova: «Non è stata un’estate facile, sono stato messo ai margini e mi mancavano le partite. Io sono un giocatore che ha bisogno di minuti e continuità. Con gli allenamenti e le gare sto cercando di arrivare al meglio».
«Il lavoro del mister è fondamentale»
Valente riconosce il ruolo centrale del tecnico Antonello Laneri: «Quando mi ha chiamato sono subito corso. Sapevo quanto si stia bene qui, sia a livello umano che professionale. Negli ultimi quattro anni ho giocato come quinto a Palermo, a Padova invece trequartista. Qui sono abituato a rientrare e a dare una mano in fase difensiva».
A La Sicilia ha spiegato anche il significato della maglia azzurra: «È un richiamo incredibile. Qui ho ricevuto tanto affetto, al secondo gol ho avuto i brividi. È stato un momento speciale, sono contento di poter vivere queste emozioni e regalarle ai tifosi».
«Una rivincita personale»
Reduce da un errore pesante la scorsa settimana, Valente non ha nascosto l’amarezza: «Me lo sono mangiato, è stata una grande occasione sprecata. Però credo che questa rete fortunosa sia stata un riscatto personale».
«Il futuro del Siracusa»
Sul progetto tecnico Valente è chiaro: «Siamo un gruppo giovane, con tanta voglia di crescere. Il mister sta costruendo qualcosa di importante, ma dobbiamo lavorare con umiltà e determinazione». E sugli obiettivi personali aggiunge: «Voglio dare il massimo, aiutare la squadra ed essere sempre presente in campo».
Come sottolinea La Sicilia, il Siracusa ha trovato in Valente non solo un leader tecnico ma anche un punto di riferimento per i più giovani. E i tifosi hanno già ricambiato con calore il ritorno di uno dei protagonisti più attesi.
