Lavagna pulita e pennarello in mano: Pippo Inzaghi prepara il Palermo che domani sarà di scena al “Partenio – Adriano Lombardi” contro l’Avellino, nella terzultima giornata del girone d’andata di Serie B. Una vigilia con qualche grattacapo in più rispetto alle ultime uscite, soprattutto sul piano delle scelte obbligate. A raccontarlo è La Sicilia, che fa il punto sulla situazione in casa rosanero.
Il primo nodo riguarda Niccolò Pierozzi. L’esterno fiorentino, tra i protagonisti più continui della stagione, è stato costretto al cambio all’intervallo nella gara contro la Sampdoria. «Cambio forzato – aveva spiegato Inzaghi nel post partita – quando mi ha detto che non riusciva a spingere, ho pensato che fosse inutile rischiare un giocatore simile». Per Pierozzi si tratta di un affaticamento muscolare, nulla di grave, ma i tempi di recupero stimati sono di circa due settimane. Tradotto: ad Avellino spazio a novità nell’undici iniziale.
La difesa, miglior reparto del campionato con appena 11 gol subiti, dovrebbe essere confermata in blocco con Bereszynski, Bani e Ceccaroni. Le maggiori novità sono attese a centrocampo e sulle corsie. A destra, in assenza di Pierozzi, salgono le quotazioni di Emmanuel Gyasi, rientrato dopo due mesi di stop per un infortunio al polpaccio, ma attenzione anche a Salim Diakité, che curiosamente è finito proprio nel mirino dell’Avellino in vista del mercato di gennaio, come sottolinea La Sicilia.
In mezzo al campo scalpita Claudio Gomes. Il francese ha lasciato alle spalle un problema alla spalla che lo ha tenuto fuori per venti giorni: dopo il rientro graduale, potrebbe tornare titolare, una maglia che gli manca da circa un mese e mezzo. Pochi dubbi invece su Ranocchia, in netta crescita nelle ultime settimane: il numero 10 è apparso in ottima condizione atletica e sempre più centrale nello scacchiere di Inzaghi.
Sulla corsia sinistra resta intoccabile Tommaso Augello, sempre titolare nelle prime sedici giornate di campionato. L’ex Cagliari è il secondo calciatore più utilizzato della rosa con 1.444 minuti all’attivo. Davanti, certezze granitiche: Joel Pohjanpalo guida l’attacco. Il finlandese ha saltato appena dieci minuti in tutto il campionato ed è destinato a partire ancora dal primo minuto. Alle sue spalle Antonio Palumbo, reduce da tre assist decisivi nelle ultime quattro gare, e Jeremy Le Douaron, a segno nelle due partite precedenti.
Da valutare, infine, le condizioni di Alo Vasic, che accusa ancora dolore alla spalla. Per Brunori, al centro delle sirene di mercato, si profila invece l’ennesima panchina di questa stagione. Scelte, incastri e qualche obbligo: Inzaghi disegna il suo Palermo, come riporta La Sicilia, con l’obiettivo di confermare solidità e continuità anche ad Avellino.
