Trapani, novanta minuti per sognare i playoff: tutto in una sera contro la Casertana

Novanta minuti per conoscere il proprio destino. È questa la posta in palio nella sfida di stasera al Provinciale tra Trapani e Casertana, come racconta il Giornale di Sicilia. La squadra granata, reduce da una stagione travagliata, è aggrappata a un’ultima speranza: conquistare il decimo posto e accedere così ai playoff di Serie C.
Per riuscirci, però, servirà una doppia impresa: battere la Casertana e sperare nella contemporanea sconfitta del Giugliano contro il Benevento. Solo in questo modo il Trapani potrà ottenere il pass come ventottesima qualificata alla fase finale.
Una gara vera, intensa e decisiva
Sarà una partita vera, intensa, carica di significati, sottolinea ancora il Giornale di Sicilia. Anche la Casertana, infatti, si gioca tutto: per evitare i playout dovrà superare il Foggia in classifica o mantenere un margine superiore agli otto punti sul Messina.
Un match che riporta alla mente l’amara pagina di quasi cinque anni fa, il 27 settembre 2020, quando il Trapani fu escluso dal campionato per mancanza dei requisiti minimi per scendere in campo.
Aronica chiama a raccolta il pubblico
Salvatore Aronica, allenatore granata, lo sa bene: «Cercheremo di chiudere al meglio, anche se il destino non è solo nelle nostre mani. Ma abbiamo l’obbligo di fare una grande gara in casa», ha detto, lanciando un appello ai tifosi. Il Provinciale, che ha registrato in stagione una media di 4.500 presenze, dovrà trasformarsi in una bolgia per spingere la squadra verso l’impresa.
Aronica, fresco di rinnovo per la prossima stagione, ha parlato anche delle condizioni della rosa: Silvestri e Toscano saranno squalificati, ma potrebbero rientrare Ujkaj e Benedetti. In caso contrario, spazio a Barosi tra i pali e a Sabatino sulla fascia sinistra.
La probabile formazione
Il Trapani dovrebbe schierarsi con il 3-4-2-1: Barosi in porta, Celiento, Malomo e Mulè in difesa; Ciotti, Carraro, Hraiech e Sabatino a centrocampo; Kragl e Ruggiero alle spalle di Anatriello.
Una sfida aperta contro una Casertana agguerrita
«La Casertana è il peggior avversario che potesse capitarci — ha ammesso Aronica —. Hanno entusiasmo e motivazioni forti. Sarà una gara aperta, loro sanno giocare e ripartire con qualità».
Trapani-Casertana, dunque, sarà molto più di una semplice partita: sarà l’ultimo, decisivo bivio per tenere vivo il sogno playoff.