Trapani, la Corte dei Conti indaga sul contributo da 300 mila euro: ombre e tensioni politiche
Nel suo approfondimento pubblicato su Repubblica Palermo, Miriam Di Peri conferma che la Corte dei Conti sta portando avanti da mesi un’indagine sul contributo da quasi 300 mila euro destinato al Trapani Calcio dalla scorsa legge di stabilità regionale. Come riferisce Miriam Di Peri sulle pagine di Repubblica Palermo, l’attenzione dei giudici contabili riguarda la natura del finanziamento, inserito all’interno del capitolo dei “Contributi straordinari per interventi nel settore del turismo”.
Secondo quanto ricostruito da Miriam Di Peri su Repubblica Palermo, il progetto presentato dalla società — “Trapani Invittissima” — descrive una lunga serie di attività che coincidono con il calendario sportivo tra la seconda metà della Serie D 2023/24 e la prima parte della Serie C 2024/25. Le partite vengono indicate come eventi strategici per la valorizzazione del territorio, con ogni gara in casa definita un’opportunità di “visibilità turistica” e ogni trasferta un’occasione di promozione.
Il caso, scrive ancora Miriam Di Peri su Repubblica Palermo, è tornato al centro del dibattito dopo le denunce del deputato d’opposizione Ismaele La Vardera, che ha contestato le spese indicate nel progetto: 130 mila euro per trasferte (di cui 67 mila per voli in jet), 67 mila per vitto e alloggio, 128 mila per materiali e forniture e 47 mila per collaborazioni. Di questa cifra, circa 294 mila euro sarebbero stati rimborsati dalla Regione. La Vardera ha inoltre sottolineato come nella struttura societaria del Trapani Calcio figuri Roberto Schifani, figlio del presidente della Regione Renato.
Tra esposti, denunce e polemiche politiche, Miriam Di Peri evidenzia su Repubblica Palermo che la Corte dei Conti sta valutando un possibile danno erariale. Una situazione che si intreccia con un momento particolarmente delicato per il governo regionale, poiché proprio oggi a Sala d’Ercole si discute la mozione di sfiducia nei confronti del presidente Schifani.
Una vicenda che unisce sport, finanza pubblica e politica, e che promette ulteriori sviluppi.
