Il Trapani chiude l’ultima gara casalinga del 2025 con un pareggio combattuto contro il Cosenza. Al Provinciale finisce 1-1 una sfida intensa, nervosa e ricca di episodi, che conferma il buon momento dei granata e la solidità dei calabresi, lanciati nelle zone alte della classifica.Il Trapani chiude l’ultima gara casalinga del 2025 con un pareggio combattuto contro il Cosenza. Al Provinciale finisce 1-1 una sfida intensa, nervosa e ricca di episodi, che conferma il buon momento dei granata e la solidità dei calabresi, lanciati nelle zone alte della classifica.

Parte meglio il Trapani, pericoloso già nei primi minuti con due colpi di testa di Grandolfo e Carriero, ma è il Cosenza a colpire per primo. Al 20’ Garritano trova spazio tra le linee e serve Kouan, che appoggia per Beretta: controllo e destro dal limite che batte Galeotti per lo 0-1. I rossoblù sfruttano al massimo una delle prime vere occasioni create.

Il Trapani non si disunisce e cresce col passare dei minuti. Dopo una fase spezzettata da falli e tensioni – con Langella ammonito e una revisione al VAR che non porta all’espulsione – arriva il meritato pareggio. Al 43’ Canotto trova un bellissimo incrocio dei pali e firma l’1-1, facendo esplodere il Provinciale.

Nella ripresa la gara resta viva ed equilibrata. I granata vanno vicinissimi al vantaggio con una rovesciata spettacolare di Ricciardi al 76’, fermata da una grande parata di Galeotti. Poco dopo, all’86’, è La Sorsa a sfiorare il colpo grosso con un tentativo audace da centrocampo, approfittando di Vettorel fuori dai pali: palla fuori di poco.

Non mancano nervosismo e proteste: rissa in campo al 62’, una pioggia di ammonizioni e un Pirrello graziato dopo la revisione VAR per un fallo di reazione. Nel finale entrambe le squadre provano a vincerla, ma senza successo. Dopo sei minuti di recupero, arriva il triplice fischio.

Parte meglio il Trapani, pericoloso già nei primi minuti con due colpi di testa di Grandolfo e Carriero, ma è il Cosenza a colpire per primo. Al 20’ Garritano trova spazio tra le linee e serve Kouan, che appoggia per Beretta: controllo e destro dal limite che batte Galeotti per lo 0-1. I rossoblù sfruttano al massimo una delle prime vere occasioni create.

Il Trapani non si disunisce e cresce col passare dei minuti. Dopo una fase spezzettata da falli e tensioni – con Langella ammonito e una revisione al VAR che non porta all’espulsione – arriva il meritato pareggio. Al 43’ Canotto trova un bellissimo incrocio dei pali e firma l’1-1, facendo esplodere il Provinciale.

Nella ripresa la gara resta viva ed equilibrata. I granata vanno vicinissimi al vantaggio con una rovesciata spettacolare di Ricciardi al 76’, fermata da una grande parata di Galeotti. Poco dopo, all’86’, è La Sorsa a sfiorare il colpo grosso con un tentativo audace da centrocampo, approfittando di Vettorel fuori dai pali: palla fuori di poco.

Non mancano nervosismo e proteste: rissa in campo al 62’, una pioggia di ammonizioni e un Pirrello graziato dopo la revisione VAR per un fallo di reazione. Nel finale entrambe le squadre provano a vincerla, ma senza successo. Dopo sei minuti di recupero, arriva il triplice fischio.

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