Serie C

Trapani corsia di ospedale ventisei giocatori alle prese con problemi fisici


Ventisei calciatori alle prese con problemi fisici: è questa la fotografia allarmante del Trapani, descritta da Antonio Trama su la Repubblica Palermo. Tra chi stringe i denti e scende comunque in campo e chi invece è costretto ai box, la situazione dell’infermeria granata è ormai un vero e proprio caso. In queste condizioni, la rimonta in classifica — dopo la penalizzazione di otto punti inflitta per la vicenda dei crediti d’imposta — si complica sempre più.

Dopo una partenza sprint con 10 punti in 4 gare, che avevano permesso al gruppo di Aronica di riavvicinarsi alle rivali, il rendimento del Trapani è calato bruscamente: solo 3 punti nelle ultime quattro partite, frutto di tre pareggi e una sconfitta. La vittoria manca ormai da quasi un mese.

Come ricostruisce Antonio Trama su la Repubblica Palermo, la lista degli infortunati è lunghissima. Si parte da Simone Nicoli, vittima di una frattura al perone in amichevole contro il Fulgatore, per arrivare al portiere Galeotti, alle prese con una lombalgia che però non gli impedisce di giocare e spesso figurare tra i migliori in campo. Poi c’è Emmanuele Salines, fermato da una lesione al tendine, e Maxime Giron, out per una lesione al retto femorale. A loro si aggiunge Giuseppe Carriero, alle prese con una distorsione al ginocchio sinistro dopo la rottura del menisco patita la scorsa stagione.

Un elenco lungo e preoccupante, che limita fortemente le scelte di Aronica. Come sottolinea Antonio Trama su la Repubblica Palermo, lo stesso tecnico aveva ammesso dopo la vittoria contro la Casertana per 2-0 — quella che aveva annullato la penalizzazione — di aver impostato una preparazione volutamente “sprint”, per recuperare il prima possibile il gap di punti inflitto dalla giustizia sportiva. Una scelta comprensibile, ma che ora presenta il conto: come spesso accade, le squadre che accelerano i carichi in avvio si trovano poi a gestire una fase di scarico con più infortuni.

Il Trapani ne è l’esempio lampante. Alla lunga lista di indisponibili si aggiungono anche episodi sfortunati, come il rigore sbagliato da Luigi Canotto contro il Giugliano, parato al dodicesimo minuto di recupero del secondo tempo. Un errore pesante, che ha impedito ai granata di ottenere tre punti preziosi.

Come conclude Antonio Trama su la Repubblica Palermo, la classifica del Trapani rimane deficitaria, e la squadra dovrà ora affrontare le prossime giornate con la speranza di recuperare uomini e fiducia.

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Redazione