
Nuovo duro scontro istituzionale a Trapani. Valerio Antonini, presidente del Trapani Calcio e numero uno del gruppo Sport Invest, affida ai social un lungo e durissimo sfogo contro il sindaco Giacomo Tranchida e l’amministrazione comunale, annunciando anche una prossima conferenza stampa per chiarire le mosse future della proprietà.
Antonini contesta innanzitutto l’ipotesi di nuovi tavoli tecnici previsti per mercoledì 17 dicembre. «Leggo di tavoli tecnici che ci sarebbero mercoledì, ignorando una nostra chiarissima risposta inviata al Comune di Trapani», scrive il presidente granata, sottolineando come tale atteggiamento non lo sorprenda più.
Nel mirino finisce soprattutto la gestione di alcuni atti amministrativi. Antonini accusa il sindaco di aver «vietato l’accesso agli atti per la visione del parere legale dello studio Romano, pagato con fondi pubblici del Comune di Trapani», definendo la vicenda «una vergogna nazionale» e auspicando che «la Magistratura possa fare piena luce», anche in relazione agli esposti presentati contro il primo cittadino e la sua amministrazione.
Il presidente del Trapani Calcio esprime poi indignazione per alcune dichiarazioni attribuite al sindaco, secondo cui un grave episodio avvenuto nelle ultime ore ai danni della moglie di Antonini sarebbe stato favorito da un presunto clima di odio generato dallo stesso imprenditore. «Che schifo», commenta senza mezzi termini. «Mi vergogno di avere preso la cittadinanza onoraria da questa giunta di maggioranza».
Infine, l’annuncio: «Dal nostro punto di vista, convocheremo come gruppo Sport Invest una conferenza stampa nei prossimi giorni per informare dei prossimi passi decisi dalla proprietà». Un messaggio chiuso con un lapidario “Stay tuned”, che lascia intendere sviluppi imminenti su una vicenda sempre più tesa e destinata a far discutere ancora a lungo la città di Trapani.
