Nel suo approfondimento, Michele Scandariato analizza sulle colonne del Giornale di Sicilia il momento del Trapani, atteso oggi da una delle trasferte più complicate dell’intera stagione: l’Arechi, casa della Salernitana, terza forza del campionato e guidata dall’ex direttore sportivo granata Daniele Faggiano. Dopo due gare consecutive al Provinciale, contro Foggia e Monopoli, arriva una sfida in salita che segue un’altra settimana segnata da tensioni extra campo.
Le voci su possibili nuove penalizzazioni, circolate nei giorni scorsi, sono state al momento smentite dai fatti, scrive Scandariato sul Giornale di Sicilia, con il rinvio al prossimo gennaio del deferimento al Tribunale federale nazionale per presunte irregolarità amministrative.
Sul piano tecnico, la Salernitana resta una delle corazzate del girone: nomi importanti come Inglese e l’argentino Capomaggio testimoniano la volontà di tornare immediatamente in Serie B. Tuttavia, il pesantissimo 5-1 di Benevento ha incrinato certezze e rallentato la rincorsa, portando i campani a sei punti dal Catania capolista.
Aronica: “Sappiamo quanto è dura, ma arriviamo da un ciclo positivo”
«Affrontiamo una delle potenziali vincitrici del nostro girone», ha dichiarato Salvatore Aronica, parole riportate da Michele Scandariato sul Giornale di Sicilia. Il tecnico sottolinea la qualità dell’avversario ma anche la crescita recente dei suoi: «Conosciamo bene le loro qualità, ma veniamo da un ciclo positivo e abbiamo lavorato per migliorare ulteriormente».
Sulle vicende extra sportive, Aronica non si nasconde: «La squadra è stata brava a isolarsi. Abbiamo raggiunto un buon momento di forma e, nonostante qualche acciacco, chi scenderà in campo darà il 100%».
Nel frattempo, la Salernitana ha puntellato la difesa tesserando Longobardi, svincolato dopo l’esclusione del Rimini dal campionato. Per i campani, l’obiettivo resta chiarissimo: «Stravincere il campionato», ribadisce Aronica, citato ancora da Scandariato sul Giornale di Sicilia.
Dal punto di vista tattico, Aronica prepara il Trapani alle possibili varianti avversarie, tra 3-5-2 – marchio di fabbrica di Raffaele – e 4-3-3: «Ogni partita ha una storia a sé. Dovremo mettere in campo le nostre idee e la nostra grinta».
Formazione e indisponibili
Il Trapani recupera Di Noia e Fischnaller, entrambi nuovamente abili per la gara. Restano invece fuori Nicoli, Kirwan e Stramaccioni, come ricorda Scandariato sul Giornale di Sicilia.
Probabile formazione Trapani (4-3-2-1):
Galeotti; Ciotti, Negro, Salines, Giron; Carriero, Celeghin, Marcolini; Ciuferri, Fischnaller; Grandolfo.