Serie A

Serie A, la Juventus ora ci crede: test verità a Verona

Vlahovic e Tudor – fonte LaPresse – GoalSicilia

La Juventus di Tudor ha iniziato il campionato con il piede giusto. Tre vittorie in altrettante gare, l’ultima delle quali nel pirotecnico derby d’Italia contro l’Inter, hanno rilanciato le ambizioni di una squadra che appare rigenerata e pronta a recitare un ruolo da protagonista nella lotta scudetto. L’entusiasmo intorno al gruppo bianconero, già con il morale alto per il successo in casa Genoa, è alto e la sfida del Bentegodi rappresenta un’occasione per consolidare il cammino.

Il Verona, pur partendo sfavorito, ha dimostrato negli anni di saper complicare i piani delle grandi. La storia recente racconta infatti di un Bentegodi tradizionalmente ostico per la Juventus: nei 34 precedenti casalinghi sono arrivate 12 vittorie gialloblù, 12 pareggi e soltanto 10 successi esterni bianconeri. Numeri che invitano alla prudenza, anche se i valori tecnici attuali sembrano indicare un divario evidente tra le due squadre.

Le statistiche raccontano di un campo difficile, ma l’analisi delle scommesse sportive online fotografa bene la situazione attuale e vede infatti la Juventus nettamente favorita con il successo esterno proposto a quota 1.50, contro il 6.25 riservato a una vittoria veronese e il 3.90 in caso di pareggio. Dati che testimoniano fiducia verso la continuità della squadra di Tudor, pur senza dimenticare che i precedenti non hanno mai reso il Bentegodi un terreno agevole.

Molto passerà dalla prestazione dei singoli. Yildiz, diventato rapidamente il simbolo della nuova Juventus, è atteso a confermare il suo ottimo stato di forma, mentre in casa Verona sarà fondamentale l’atteggiamento difensivo per provare a limitare la qualità bianconera. La partita potrebbe decidersi sugli episodi e sulla capacità dei padroni di casa di sfruttare le poche occasioni che riusciranno a costruire.

Sulla carta la sfida sembra già indirizzata, ma la tradizione invita a non sottovalutare il Verona. I bianconeri hanno tutto per confermare la propria corsa in vetta, ma il Bentegodi ha già riservato sorprese in passato. Per Tudor e i suoi uomini, quindi, l’impegno rappresenta un test di maturità: vincere significherebbe confermare di avere lo spessore giusto per inseguire lo scudetto fino in fondo.

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Redazione