Seby Catania: “Giarre, un sogno realizzato. Futuro? Ora ricarico le batterie”

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Una stagione da incorniciare per il Giarre e per il suo allenatore Seby Catania, protagonista assoluto della cavalcata gialloblu nel campionato di Promozione 2024-2025. Intervistato da LoSportWeb.com, il tecnico ha ripercorso i momenti salienti di un’annata straordinaria, culminata con la promozione e il secondo salto di categoria consecutivo.

“Un campionato che non dimenticheremo mai”, racconta Catania ai microfoni di LoSportWeb.com. «Siamo riusciti a vincere nonostante una rivale fortissima come il Kamarat, che ha tanti elementi da Eccellenza e Serie D. Questo rende il nostro percorso ancora più orgoglioso».

Il segreto del successo? Un cambio di passo nella metodologia: «Abbiamo deciso di lavorare di più e con maggiore intensità, e la società mi ha dato pieno supporto. Dal presidente Massimo Santoro al vicepresidente Mario Romeo fino al DS Danilo Scuderi, ognuno ha creduto nel progetto. Ma il merito va soprattutto ai ragazzi e alla nostra splendida curva, che ci ha spinto ogni domenica».
Dalla Prima Categoria al salto in Promozione

Catania, sempre su LoSportWeb.com, ha ricordato il momento in cui accettò la sfida dalla Prima Categoria, scelta che all’epoca fece discutere:
«Dopo la delusione con la Leonzio, avevo bisogno di un progetto stimolante. Non ho mai guardato alle categorie, ma solo alla possibilità di trasmettere la mia passione».

Il tecnico ha poi parlato del valore del campionato di Promozione: «Non lo avevo mai fatto prima, e sono rimasto colpito dal livello. Nel nostro girone nessuno ti ha regalato nulla. Vincere è stato tutt’altro che semplice».
I ringraziamenti allo staff

Non sono mancati i ringraziamenti per chi lo ha accompagnato in questo viaggio: «Ho avuto uno staff eccezionale. Dal vice Seby Russo, al preparatore dei portieri Davide Caruso, al preparatore atletico Pierangelo Leotta e al fisioterapista Alessandro Patanè. Senza dimenticare il magazziniere zio Nicola Leotta, Orazio e Carmelino: uomini fondamentali».
Uno sguardo al calcio siciliano

L’intervista di LoSportWeb.com ha toccato anche le categorie superiori:
«In Eccellenza girone A, l’Athletic Palermo ha vinto con merito ma il Gela ha lottato. Nel girone B, se vincesse il Milazzo sarebbe la conferma che il gruppo è più importante dei singoli. In Serie D, spero nella salvezza della Sancataldese, a cui sono legato, e del Castrumfavara, per affetto nei confronti di Infantino».
Il futuro? In stand-by

Infine, sul suo domani, Seby Catania ha risposto con serenità:
«Dopo una stagione così lunga e intensa è tempo di staccare un attimo. Sono soddisfatto di quanto fatto, poi vedremo cosa succederà».

Un tecnico vero, appassionato, che ha saputo risollevare il Giarre con lavoro, idee e cuore. Il futuro è tutto da scrivere, ma la firma di questa stagione porta il suo nome.