È partito il nuovo corso dello Sciacca. Come annunciato dal tecnico Giovanni Iacono il giorno della presentazione al Gurrera, la squadra sarà completamente rinnovata, con appena cinque o sei conferme dalla scorsa stagione e un’ossatura del tutto nuova, con innesti anche sudamericani.
Come riporta Giuseppe Pantano sul Giornale di Sicilia, la società sta ufficializzando un colpo dietro l’altro sotto la regia del direttore sportivo Francesco Tantillo. Proprio oggi comincia la preparazione, ma sono attesi ulteriori arrivi, tra cui un difensore centrale e due attaccanti provenienti da Armenia, Ucraina e Argentina, oltre a diversi under da club di Lazio e Campania.
L’ultimo nome ufficializzato è quello di Luca Frisella, terzino 22enne con esperienze nei settori giovanili di Palermo e Trapani e con presenze in Serie D e Eccellenza. Poche ore prima è stato annunciato l’arrivo del brasiliano Bruno Moser, 22 anni, duttile tra difesa e centrocampo, già visto in Italia con Altamura e Matera.
A centrocampo, lo Sciacca si è assicurato l’uruguaiano Bruno Teliz, classe ’91, con un passato tra i massimi campionati di Uruguay, Bolivia ed Ecuador. Teliz è alla sua prima esperienza in Sicilia dopo aver giocato in Italia con Gioiese e Budoni.
Tra i pali, il nuovo numero uno sarà Antonio Elezaj, 29 anni, portiere italo-albanese di 1,95 m, con esperienza tra Serie C, D, campionati esteri e persino una presenza in Europa League. Due stagioni fa fu protagonista nella promozione dell’Akragas in Serie D e nell’ultimo anno ha difeso i pali della Nissa.
«Stiamo costruendo una squadra giovane, con elementi di categoria superiore – ha dichiarato Tantillo al Giornale di Sicilia –. Una rosa fisica, adatta anche al terreno del Gurrera che, nei mesi invernali, diventa molto pesante».
Nessun proclama sul primato, ma lo Sciacca si muove con decisione: struttura, fisicità e internazionalità per farsi trovare pronto.