Sanzione senza precedenti: il club sommerso dai debiti | Decine di punti di penalizzazione

Batosta incredibile e penalizzazione da Guinness per il club che può già dichiarare finita la propria stagione.
Le penalizzazioni nel calcio rappresentano uno strumento di giustizia sportiva per garantire l’integrità e l’equità delle competizioni. L’obiettivo è punire comportamenti illeciti che alterano l’andamento del campionato, come frodi sportive, illeciti amministrativi, violazioni del tesseramento o del regolamento.
Tra le motivazioni più comuni che portano a penalizzazioni figurano gli illeciti finanziari e gestionali, come il mancato pagamento di stipendi, ritenute o contributi, o l’utilizzo di plusvalenze fittizie per truccare i bilanci. Anche gli illeciti sportivi, come la combine delle partite sono alla base di sanzioni pesanti.
Nella storia della Serie A, il record di penalizzazione è detenuto da Lazio, Fiorentina e Milan, a cui furono tolti complessivamente ben 30 punti a seguito dello scandalo “Calciopoli” nel 2006. Questo scandalo rivelò un sistema di illecito sportivo basato sulla manipolazione dei sorteggi arbitrali e sulla corruzione.
Altro caso eclatante è la penalizzazione di 15 punti inflitta alla Juventus per il caso delle plusvalenze fittizie. La sanzione, ridotta in seguito, fu motivata da un “sistema” di alterazione dei bilanci attraverso la sopravvalutazione del valore dei calciatori scambiati, con l’intento di ottenere vantaggi economici e sportivi.
Penalizzazioni nella scorsa stagione
Nella stagione 2024/2025, le penalizzazioni hanno colpito principalmente la Serie B e la Serie C, con la Serie A rimasta indenne. Il caso più rilevante ha riguardato il Brescia, che ha subito una penalizzazione di 4 punti che ha influito direttamente sulla sua retrocessione in Serie C. Questa sanzione era legata a irregolarità amministrative.
In Serie C, la situazione è stata ancora più complessa, con numerose squadre penalizzate per violazioni di natura amministrativa, principalmente il mancato o ritardato pagamento di stipendi, ritenute IRPEF e contributi INPS. Tra le penalizzazioni più pesanti spiccano quelle inflitte a Messina e Triestina, con rispettivamente 14 e 9 punti, sanzioni che hanno compromesso le sorti delle squadre.

Penalizzazione di 94 punti
Il FCU Craiova, già retrocesso nella terza serie rumena, sta affrontando una crisi senza precedenti. La Federazione calcistica rumena ha inflitto al club una penalizzazione di 94 punti, una sanzione mai vista prima nel mondo del calcio. Tale provvedimento è la conseguenza di gravi problemi economici, tra cui i debiti accumulati e il mancato pagamento degli stipendi.
La penalizzazione record rende praticamente impossibile per il Craiova l’obiettivo della salvezza, annullando ogni speranza di risalita già prima dell’inizio del campionato. Questo caso sottolinea la gravità della situazione finanziaria del club e rappresenta un segnale forte da parte della Federazione, che intende punire severamente le violazioni finanziarie per tutelare la regolarità delle competizioni.