Il tecnico del Sant’Agata, Leonardo Vanzetto, ha commentato così la sconfitta contro il Trapani:
“I ragazzi hanno risposto bene, facendo quello che volevo che trasmettessero. Sono dei ragazzi che hanno lavorato tanto e magari hanno avuto poco spazio. Sono usciti a testa alta e con l’onore delle armi, battendo colpo su colpo contro un Trapani che a livello fisico è spaventoso, ha una rosa ampissima. Loro hanno fatto giocare giocatori importanti. Siamo riusciti ad andare in vantaggio con Catalano, un 2005, ho fatto debuttare due ragazzini juniores. Il Sant’Agata deve far trasparire questo, un ambiente sano, dove i giovani possono crescere e diventare uomini. Abbiamo un credo, un’identità. Lavoriamo in un certo modo, anche concedendo qualcosa, ma è giusto continuare anche con i ragazzi perché potranno essere utile. Ci prendiamo ciò che di buono abbiamo fatto, adesso testa alla Mariglianese”.
Sulle indicazioni alla squadra: “Quello che ho detto ai ragazzi prima della gara è che quando si riesce a entrare in un contesto di squadra dove i grandi fanno da traino per trascinare anche gli under. Si vede che si sta lavorando e che i ragazzini hanno immagazzinato ciò che hanno fatto in questo periodo. Il rientro di Gallo? Non lo scopro certo io, sta avendo un po’ di sfortuna e ha avuto dei problemi, stando fermo per tanto tempo. Ha sofferto tanto, ha fatto un ritiro straordinario e lo prendo spesso da esempio quando facciamo determinati discorsi. Ci tenevo tanto a metterlo in campo, le prestazioni dànno morale e fiducia. Anche lui ha fatto una gara straordinaria, abbiamo inserito un altro tassello importante”.