Come riporta Gandolfo Maria Pepe su La Sicilia, la frase scritta sullo striscione esposto dai sostenitori della Sancataldese — «Vietare non sarà mai la soluzione» — fotografa bene il sentimento di un’intera tifoseria. I sostenitori verdeamaranto non hanno potuto assistere al derby con la Nissa allo stadio “Valentino Mazzola”, bloccati da misure di ordine pubblico. Una scelta che, per molti, ha inciso pesantemente sul risultato.
Secondo quanto ricostruisce La Sicilia, la Sancataldese è partita verso Caltanissetta con due ali di folla ai lati della strada, ma durante la gara, al “Mazzola”, gli spalti erano orfani del loro tifo più caldo. «È mancato il sostegno dei nostri tifosi — ha ammesso il presidente Lino La Cagnina —. Con il nostro tifo, la partita sarebbe stata un’altra storia».
La partita e gli episodi decisivi
Come evidenzia ancora Gandolfo Maria Pepe nelle pagine de La Sicilia, la Sancataldese ha giocato una gara di grande impegno, restando in partita fino alla fine contro una Nissa molto cinica sulle palle inattive. I due gol subiti sono arrivati fotocopia: calcio d’angolo battuto da Agnello e deviazioni vincenti di Diaz e Terranova.
Errori di gioventù, spiega mister Leonardo Vanzetto, che non nasconde l’amarezza: «Dobbiamo fare meglio, non possiamo concedere due reti così a una squadra forte come la Nissa. Lavoriamo tutti la settimana sui dettagli, poi al primo angolo subiamo gol».
La Sancataldese, però, ha avuto una reazione importante, sfiorando più volte il 2-2 e rischiando di replicare la rimonta già compiuta in Coppa contro i “cugini”.
Una squadra in crescita
Come sottolinea La Sicilia, la Sancataldese è una squadra giovane ma in crescita, capace di tenere testa alla seconda forza del campionato e di costruire identità e carattere. «Il gioco mi dà certezze — ha aggiunto Vanzetto —. Contro una corazzata come la Nissa non abbiamo sfigurato: nel palleggio siamo stati alla pari».
Il contesto del campionato
Nel frattempo, in Serie D il quadro vede la Nissa lanciata verso l’alto, mentre la Sancataldese continua il suo percorso di crescita. Gandolfo Maria Pepe su La Sicilia evidenzia come la sfida abbia confermato il valore degli uomini di Di Napoli e la solidità del progetto, mentre per i verdeamaranto resta il rammarico per l’assenza del loro pubblico.
Un’assenza che, per tutti, ha fatto la differenza.