Sembrava un film già visto. Un déjà-vu di quelli che fanno male, perché anche stavolta il San Fratello Acquedolcese ha rischiato tutto nel finale. Ma questa volta, a differenza dei playoff, i rigori hanno premiato la squadra di Furnari: il successo sul Borgetto in semifinale di Coppa Italia di Promozione ha spalancato le porte della finale… e dell’Eccellenza.
La vittoria della Messana – già promossa avendo vinto il campionato – contro il San Giovanni Gemini, ha infatti liberato un posto che sarà occupato proprio dalla squadra neroverde, come riportato dalla Gazzetta del Sud.
La partita: emozioni, colpi di scena e un finale thrilling
La sfida sul campo neutro di Carini è stata un’autentica battaglia. Il Borgetto Giardinello è passato in vantaggio al 10’ con Aneli, ma l’Acquedolcese ha subito reagito: punizione perfetta e colpo vincente di De Oliverio su sponda di Robles.
Non sono mancate le emozioni: al 21’ Gallina ha riportato avanti i padroni di casa su assist di Scrozzo. Poco dopo Rosone ha sfiorato il tris, ma è stato fermato in extremis. Sul fronte opposto, Mincica ha centrato l’incrocio su punizione, per poi firmare il 2-2 con un tap-in vincente su assist di Cresciun.
Nel secondo tempo, al 60’, un errore difensivo del Borgetto ha spianato la strada a Vergult per il 2-3. La squadra di Furnari sembrava in controllo, ma all’88’ Alfano ha gelato gli ospiti insaccando il 3-3 da mischia.
Dal dischetto, Commisso eroe
Si è andati quindi ai rigori, dove l’Acquedolcese ha inizialmente tremato per l’errore di Truglio. Ma il portiere Commisso ha pareggiato i conti neutralizzando il tiro di Cardella. Poi, nei tiri ad oltranza, ha ipnotizzato anche Rubino, regalando ai suoi una vittoria dal peso doppio: l’accesso alla finale e la promozione in Eccellenza.