Risultati “decisi a tavolino” e classifiche riscritte: “Decidono loro chi deve affondare” | Nuovo scandalo dopo il caso Sampdoria

Il caso Sampdoria ha sollevato un polverone che sembra non placarsi più. E adesso arrivano nuove notizie poco confortanti.

Una stagione ai limiti dell’assurdo si è vissuta in Serie B e in particolare in casa Sampdoria. La squadra ligure dopo l’ultimo pareggio in regular season contro la Juve Stabia era ufficialmente retrocessa in C. Ma qualche giorno dopo è cambiato tutto. All’improvviso per giunta e in maniera inaspettata.

Il Brescia è stato infatti nel frattempo penalizzato di 4 punti e dunque retrocesso. Alla base ci sono irregolarità nei versamenti di stipendi e contributi. Questo ha rilanciato la Samp in piena zona playout. E la squadra guidata da Evani ha dovuto affrontare nel doppio scontro diretto la Salernitana di Marino.

Ci si aspettava un doppio confronto carico di tensione e così è stato. Al Ferraris Coda e compagni si sono imposti per due reti a zero. All’Arechi la partita non è invece nemmeno terminata. La Sampdoria si è portata avanti anche a Salerno per 2-0 mai i tifosi della Salernitana hanno iniziato una contestazione vera e propria.

A fare infuriare i supporters granata ci sono state le decisioni arbitrali, oltre alla riammissione della Samp in zona playout. L’obiettivo della società di Iervolino era quello di ribaltare il risultato ma le uniche cose a essere state ribaltate e gettate in campo sono stati i seggiolini. Questo uno dei motivi della sospensione della gara.

Furia granata

L’Arechi sin dai primi minuti si è mostrato una bolgia. Un calderone rovente pronto a esplodere sia in senso positivo che in senso negativo. Ad essersi avverata è stata quest’ultima ipotesi. A Ferrari è stato annullato per un tocco di mano il gol dell’1-0 e dopo appena un minuto è arrivato il vantaggio blucerchiato.

Pian piano però l’ambiente è diventato sempre più rovente e la mancata concessione di un possibile penalty per la Salernitana ha fatto andare su tutte le furie il pubblico. Dopo il raddoppio il caos. Fumogeni, oggetti in campo, invasioni di tifosi e petardi sparati anche all’esterno dello stadio.

I commenti dei tifosi

Una vera e propria furia quella manifestata dal popolo granata. Il Giudice sportivo è prontamente intervenuto con una stangata nei confronti del club campano. Dovrà giocare le prossime due partite a porte chiuse in casa e ha definitivamente perso contro la Samp, che si è dunque salvata, per 3-0 a tavolino.

Sui social i tifosi sono insorti. “Ci raccontano che il vero male del calcio è la pirateria. Poi arrivano i playout e la FIGC di Gravina decide a tavolino chi deve salire e chi deve affondare”. Questo solo uno dei tanti commenti apparsi su Instagram, X, Facebook e qualsiasi altra piattaforma social.