Il Siracusa riceve una spinta importante dalla Lega Pro grazie alla cosiddetta “Riforma Zola”, l’iniziativa voluta dal vicepresidente della Serie C Gianfranco Zola per incentivare l’utilizzo dei giovani nei campionati professionistici. Come riporta La Sicilia, al club azzurro andrà un contributo di 56.676,49 euro, una cifra che premia la coerenza e la visione del sodalizio presieduto da Alessandro Ricci, impegnato a valorizzare i talenti under nonostante le difficoltà in classifica.
Questo riconoscimento, sottolinea La Sicilia, rappresenta un segnale positivo per il progetto sportivo del Siracusa, che continua a puntare su un futuro costruito attorno alla crescita dei propri ragazzi.
La “Riforma Zola” — presentata nei mesi scorsi e fortemente sostenuta da Zola — ha l’obiettivo di trasformare la Serie C in un vero e proprio vivaio del calcio italiano, attraverso due linee guida: incentivi economici per i club che schierano giovani e investimenti nelle infrastrutture e nella formazione tecnica.
I primi risultati sono già tangibili. Rispetto alla scorsa stagione, si è registrato un incremento del 48% dei calciatori in lista provenienti dai settori giovanili e un aumento del 25% dei minuti giocati da under. Sempre più società, come il Siracusa, stanno includendo giocatori cresciuti nel proprio vivaio, a conferma di una svolta culturale nella terza serie nazionale.
Come scrive La Sicilia, dalla stagione 2028-2029 ogni club dovrà inserire in lista almeno otto calciatori formati internamente, un obbligo che rafforzerà ulteriormente il legame tra prima squadra e settore giovanile.
Il presidente della Serie C Matteo Marani, in una recente intervista al quotidiano, ha ribadito il valore di questa riforma: «Da troppi anni il calcio italiano non parla più di calcio. Dobbiamo rimettere al centro il progetto tecnico, partendo dal campo e dai giovani. Il calcio del domani, se non sarà giovanile, non sarà sostenibile».
Un concetto condiviso anche dal tecnico siracusano De Simone, che ha sottolineato l’importanza di investire nella formazione: «È fondamentale costruire un modello che consenta ai giovani di crescere e affermarsi, senza dover emigrare altrove».
La “Riforma Zola”, evidenzia ancora La Sicilia, sta già producendo i primi effetti virtuosi: la Serie C si sta trasformando in una palestra di talenti pronti a spiccare il salto verso categorie superiori. E il Siracusa, nonostante le difficoltà di classifica, si conferma tra le società più virtuose del panorama nazionale.