“Responsabilità diretta, squalifica e ammenda”: cambia la classifica di Serie A | La sentenza costa uno scudetto

Continua ad essere nell’occhio del ciclone il campionato di Serie A per le note vicende extracalcistiche. Può cambiare la classifica.
La stagione di Serie Asi avvia verso un finale entusiasmante. Dopo 32 giornate, l’Inter guida la classifica con 71 punti, seguita dal Napoli a 68 e dall’Atalanta a 61. La Juventus è quarta con 59 punti, mentre Bologna (57), Lazio (56) e Roma (54) sono in piena corsa per un posto in Champions League. La Fiorentina (53) e il Milan (51) completano la parte alta della classifica, rendendo la lotta per le competizioni europee estremamente serrata.
In coda, la lotta per non retrocedere è altrettanto accesa. Lecce (26 punti), Empoli (24) e Monza (15) occupano attualmente le ultime tre posizioni. Il Parma, con 28 punti, si trova appena sopra la zona retrocessione, mentre il Cagliari (30) e il Verona (32) cercano di allontanarsi dalla zona pericolosa. Con sei giornate rimanenti, ogni punto sarà cruciale per le squadre coinvolte nella lotta per la salvezza.
Il calendario delle prossime settimane prevede scontri diretti fondamentali sia per la corsa al titolo che per la salvezza. L’Inter affronterà il Bologna, mentre il Napoli avrà un calendario sulla carta più agevole, con partite contro squadre della parte bassa della classifica. In fondo, Lecce, Empoli e Monza dovranno affrontare avversari diretti nella lotta per non retrocedere.
Con sei giornate al termine, la Serie A 2024/2025 promette emozioni fino all’ultima giornata, con la lotta per lo scudetto, la qualificazione alle coppe europee e la salvezza ancora tutte da decidere.
L’inchiesta sulle curve di San Siro
L’inchiesta “Doppia Curva“, avviata dalla Procura di Milano, ha coinvolto i vertici delle tifoserie organizzate di Inter e Milan. Le accuse principali riguardano associazione a delinquere, estorsione e violenza privata. Per la Curva Nord dell’Inter, l’aggravante è l’agevolazione mafiosa, a causa delle infiltrazioni della ‘ndrangheta .
Parallelamente, la Procura Federale della FIGC ha avviato un’indagine per valutare eventuali responsabilità sportive dei due club. Inter e Milan si sono costituiti parte civile nel procedimento penale, ma potrebbero comunque affrontare sanzioni disciplinari se emergeranno contatti tra dirigenti e ultras coinvolti. Il procuratore federale Giuseppe Chinè sta esaminando la documentazione per decidere sui deferimenti.

Inter e Milan rischiano penalizzazione?
Il professor Paco D’Onofrio, esperto di diritto sportivo, intercettato da “Tuittosport” ha analizzato le possibili responsabilità di Inter e Milan nell’ambito dell’inchiesta “Doppia Curva”. Secondo D’Onofrio, le circostanze sembrano più gravi rispetto al caso Juventus, sia per il numero di episodi contestati che per il coinvolgimento di tesserati.
Ha sottolineato che, se dovessero emergere contatti non occasionali tra dirigenti e ultras, potrebbero scattare sanzioni come squalifiche per i tesserati e ammende per le società. In caso di coinvolgimento diretto di rappresentanti dei club, si configurerebbe una responsabilità diretta, con conseguenze più gravi. D’Onofrio ha inoltre evidenziato che una penalizzazione in classifica non è automatica, ma potrebbe essere applicata se gli episodi fossero numerosi e indicassero un sistema strutturato.