Repubblica: “Trapani, 24 ore di caos tra accuse e tensioni”

1


Nel suo articolo pubblicato su Repubblica Palermo, Antonio Trama descrive l’ennesima giornata sulle montagne russe del Trapani, segnato da penalizzazioni, deferimenti e dallo scontro ormai costante tra il presidente Antonini e la tifoseria. Come riporta Antonio Trama su Repubblica Palermo, il presidente ha parlato di «progetto fallito», annunciando di non voler più investire un euro nella società, salvo poi essere smentito in parte da una nota ufficiale del club.

Secondo quanto scritto da Antonio Trama su Repubblica Palermo, le parole di Antonini sono arrivate poco prima del fischio d’inizio della gara contro il Monopoli: «Preso atto che i tifosi neanche vengono allo stadio e non comprano il merchandising, non ci metto più un centesimo». Il presidente ha dichiarato di aver immesso quasi 5 milioni dalla scorsa stagione a fronte di incassi molto più bassi, un messaggio che ha ulteriormente acceso la miccia in una tifoseria già provata.

Durante la partita, come evidenziato ancora da Antonio Trama su Repubblica Palermo, sugli spalti è apparso lo striscione «Io ci credevo, e tu?», un chiaro riferimento agli slogan lanciati da Antonini nei mesi precedenti. È stata anche esposta la bandiera con il volto di Vittorio Morace, ex presidente simbolo del periodo d’oro granata e chiamato in causa da Antonini nelle scorse settimane.

A provare a spegnere l’incendio è intervenuto Luigi Volume, direttore dell’area tecnica, che ha rassicurato l’ambiente: «Non stiamo smantellando, vendiamo solo se le richieste sono adeguate». La società — come riporta Antonio Trama nell’articolo su Repubblica Palermo — ha poi comunicato l’avvio dell’iter per il pagamento degli oneri in scadenza il 16 dicembre e la presentazione del ricorso al TAR contro la penalizzazione di 8 punti ricevuta a maggio.

Una giornata intensa, fatta di dichiarazioni, contestazioni e tentativi di ricucire, in un Trapani che continua a cercare una serenità che sembra sfuggirgli.