Apertura

Repubblica: “Messina, compleanno amaro. Il club spegne 125 candeline all’ultimo posto in classifica”


Nel suo servizio pubblicato su Repubblica Palermo, Fabrizio Bertè racconta come la nuova proprietà italo-australiana del Messina abbia organizzato un grande evento per celebrare i 125 anni di storia del calcio peloritano. Come ricostruisce Bertè su Repubblica Palermo, il 1° dicembre allo stadio “Franco Scoglio” torneranno in campo figure simbolo del passato giallorosso: Arturo Di Napoli, Alessandro Parisi, Carmine Coppola, Enrico Buonocore, Salvatore Sullo e Marco Storari. Accanto a loro, sottolinea ancora Fabrizio Bertè su Repubblica Palermo, anche campioni del mondo come Alessandro Nesta, Gianluca Zambrotta, Simone Perrotta e Vincenzo Iaquinta.

Un compleanno importante che, però, non sembra scaldare l’ambiente. I tifosi, come ricorda il giornalista di Repubblica Palermo, vivono una situazione ben diversa: il Messina è ultimo nel girone I di Serie D con soli 6 punti e una stagione segnata dai 14 punti di penalizzazione, che senza il pesante fardello lo collocherebbero addirittura a tre lunghezze dalla vetta. Una classifica ingannevole che aumenta il rammarico, come sottolinea Fabrizio Bertè per Repubblica Palermo, alimentando la richiesta di rinforzi concreti più che di celebrazioni nostalgiche.

Il problema, però, è la burocrazia. L’avvicendamento tra la curatela fallimentare — che gestisce l’esercizio provvisorio — e la nuova società non è ancora concluso, rallentando ogni possibile operazione di mercato. A pesare è soprattutto il ritardo nell’escussione della fideiussione della precedente proprietà, un passaggio indispensabile per permettere alla nuova dirigenza di agire liberamente.

«Questa fase è molto complicata», spiega il presidente Justin Davis nelle parole riportate da Fabrizio Bertè su Repubblica Palermo. «Tesserare o contrattualizzare nuovi giocatori è un processo difficile e lento finché la questione della fideiussione non sarà risolta. Capisco la frustrazione dei tifosi: ci sentiamo come leoni in gabbia, con la voglia di correre ma impossibilitati a farlo».

Solo con il completamento dell’avvicendamento tra la curatela e il Racing City Group, conclude Bertè, arriverà il via libera anche sul mercato. Per ora, ai tifosi del Messina rimangono soltanto i ricordi delle vecchie glorie e una festa dal sapore inevitabilmente amaro.

Published by
Redazione