“Rappresenta tutto ciò che c’è di sbagliato”: “vergogna Inter” | Smascherati in diretta tv
Il club nerazzurro criticato dopo l’esordio certamente non felice al Mondiale che si sta giocando negli Stati Uniti.
Il nuovo Mondiale per Club si è trasformato drasticamente: da torneo annuale con sei/otto squadre, a competizione quadriennale con ben 32 partecipanti, sulla falsariga della Coppa del Mondo. Organizzato negli Stati Uniti tra il 15 giugno e il 13 luglio, include otto gironi da quattro e fasi a eliminazione diretta fino alla finale.
L’Inter partecipa avendo conquistato un posto assegnato tramite ranking federale negli ultimi quattro anni. In particolare, l’Italia, e l’Inter, rientrano tra le squadre europee selezionate sulla base del ranking UEFA. Nel girone E, l’Inter gioca contro River Plate (ARG), Urawa (JPN) e Monterrey (MEX).
Il montepremi complessivo è di 1 miliardo di dollari: 525 milioni garantiti per la partecipazione, distribuiti in base alla federazione (per l’Europa da 12,8 a 38,2 ), e altri 475 milioni in base ai risultati ottenuti. In più, FIFA destinerà 250 milioni di dollari a programmi di solidarietà per club non partecipanti.
Chi vince potrà dunque incassare fino a 125 milioni di dollari totali, una cifra record per un club in un solo torneo. L’Inter, con la sola partecipazione, riceverà una cifra stimata intorno ai 25 milioni di euro. Un’opportunità economica straordinaria e un rilancio di prestigio, in una formula che punta a diventare un nuovo pilastro del calendario internazionale.
Esordio amaro per i nerazzurri
Nel suo primo banco di prova con l’Inter, Cristian Chivu ha debuttato con un confronto intenso contro il Monterrey, conclusosi 1-1 al Rose Bowl. I messicani sono passati in vantaggio al 25′ grazie a un imperioso colpo di testa di Sergio Ramos su calcio d’angolo. L’Inter ha risposto poco prima dell’intervallo, al 42′, con Lautaro Martinez che ha finalizzato un’azione orchestrata da Asllani e Carlos Augusto su schema da punizione.
Nella ripresa, la squadra di Chivu ha dominato il possesso (circa il 62%) e creato diverse occasioni, alcune salvate miracolose dal portiere Andrada o annullate per fuorigioco. Chivu ha lodato l’impegno della squadra ma rimarcato la mancanza di concretezza sotto porta.
Le (presunte) parole di Torrent
“Quello che ho visto in campo non era calcio. È stato un insulto allo sport. L’Inter è una vergogna, rappresenta tutto ciò che oggi c’è di sbagliato nel calcio europeo. Solo perdita di tempo”. Sui social gira questa presunta dichiarazione attribuita a Domenec Torrent, in realtà fonti ben più attendibili come “Espn” riportano queste parole:
“È stato un match duro contro un avversario di livello, soprattutto nel primo tempo. Abbiamo avuto momenti buoni e altri meno, ma nel complesso la squadra ha dimostrato carattere”. Una dichiarazione di gran lunga più morbida che mira maggiormente a lodare la sua squadra e non a criticare gli avversari italiani. Ma si sa, sui social niente è come sembra.