Il Paternò Calcio volta pagina. Al termine del girone d’andata, la società rossazzurra ha annunciato un profondo rinnovamento dell’area tecnico-sportiva, azzerando di fatto la dirigenza e preparando un nuovo assetto che verrà ufficializzato subito dopo le festività.

La decisione è maturata nel corso di una lunga riunione tra il presidente Yahya Kirdi e i vertici del club. L’obiettivo dichiarato è quello di rilanciare il rendimento della squadra e risalire una classifica che, fin qui, non rispecchia le ambizioni della società. In attesa della nuova configurazione dirigenziale, la squadra continuerà regolarmente la preparazione sotto la guida dell’allenatore Francesco Millesi.

«Siamo assolutamente determinati a risalire la china – ha dichiarato il presidente Kirdi –. Per superare questo momento critico stiamo provvedendo a dotare la società di una rosa efficace e di uno staff dirigenziale competente e compatto».

Le dimissioni di Mascara

Nel frattempo, il Paternò ha preso atto delle dimissioni di Giuseppe Mascara dalla carica di allenatore. Una decisione che ha colto di sorpresa la società, come spiegato in un secondo comunicato ufficiale, anche per le modalità con cui è stata resa pubblica: l’ex tecnico ha annunciato il passo indietro in sala stampa, al termine della gara contro la Nissa, senza una preventiva comunicazione ai vertici societari.

La dirigenza ha voluto chiarire la propria posizione, sottolineando di aver sempre rispettato gli impegni contrattuali e di aver accolto le richieste avanzate dallo stesso Mascara. Su indicazione dell’allenatore, infatti, erano stati esonerati sette giocatori – dopo la liquidazione delle spettanze e la rescissione dei contratti – e tesserati cinque nuovi calciatori, ai quali era stato corrisposto un anticipo di un mese di stipendio alla firma. Ulteriori operazioni di mercato sono tuttora in corso e dovrebbero chiudersi entro il 27 dicembre.

«Abbiamo fatto, nei tempi possibili, tutto ciò che era in nostro potere per dare a Mascara, alla squadra e ai tifosi un segnale concreto della volontà di non arrenderci – ha spiegato la dirigenza –. Accettiamo le dimissioni del mister, lo ringraziamo per il lavoro svolto e andiamo avanti con determinazione per riportare il Paternò Calcio ai livelli che meritano la sua storia».

Il messaggio ai tifosi

Nel comunicato non manca un passaggio diretto alla tifoseria, in particolare dopo la contestazione arrivata dalla curva. La società ha definito «non accettabili» gli insulti rivolti alla persona del presidente, ricordando l’ingente investimento economico sostenuto finora.

«Non lasciate che tutti noi perdiamo», è l’appello lanciato da Kirdi ai sostenitori, invitati a mantenere un clima di responsabilità in un momento delicato per il futuro del club.

Ora il Paternò è chiamato a ricostruire, dentro e fuori dal campo, con l’obiettivo dichiarato di uscire dalla crisi e dare un nuovo corso alla stagione.

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