Il tecnico del Palermo, Eugenio Corini, commenta così il successo contro la FeralpiSalò:
“Non è mai semplice, ma mi è piaciuto lo spirito, l’organizzazione. Siamo stati sempre in controllo. Peccato non aver raddoppiato prima, perché poi la Feralpi comunque si è resa pericolosa. La squadra ha fatto una bella gara, il pubblico ci ha sostenuto e siamo felici”.
“Penso che c’è un’idea di calcio che abbiamo portato avanti. Abbiamo interpreti di qualità che sanno gestire certe situazioni. Vedo la voglia di combinare e attaccare la profondità. Siamo imprevedibili e sono tutti coesi in una direzione unica. Ho utilizzato quelli che sentivo più corretti per vincerla. Se staremo insieme, alzeremo sempre più il nostro livello e saremo competitivi”.
“Quando dico che siamo 22 titolari è perché lo penso veramente. Sarà importante riuscire a fare rotazioni quando servirà e quando avremo tre gare in una settimana. È importante che tutti spingano. Mi dispiace solo per il piccolo infortunio a Insigne. Speriamo sia una contrattura e che sia disponibile per la ripresa”.
“Non penso sia un caso che abbiano segnato in sei finora. Si vede un concetto, un’idea. Il campionato è complicato, la Reggiana ha pareggiato a Parma e di conseguenza dobbiamo star dentro questo campionato e spingere al massimo. Mi è piaciuto l’appoggio avuto, la gente ci dà una spinta in più. Noi prometteremo che daremo sempre il meglio, insieme possiamo diventare veramente forti”.
“Spero che la gente ci spinga sempre di più, è uno spettacolo sentir cantare la curva tutta insieme, spingere e sentire la gente godere quando si fa gol. Questo è quello che vogliamo regalare tutte le volte, non sempre è possibile, ma ci proviamo”.
“Insigne ha avuto una contrattura all’adduttore, ha preferito fermarsi per recuperare. Speriamo sia solo una piccola contrattura, farà gli esami del caso”.
“La sosta? Prendiamo quello che c’è da prendere, proveremo a recuperare Insigne e Buttaro e saremo pronti per ripartire con l’Ascoli”.
“Brunori? Ha fatto bene, ha calciato in porta. Ha fatto sempre bene e aveva anche segnato a Bari, poi c’era quel ginocchio in fuorigioco che non ho ancora capito. Lui vive per il gol, per me deve diventare grande sotto l’aspetto dell’atteggiamento, è il nostro capitano. Non ha fatto gol ma ha fatto una grande partita. Da due gare non entra Mancuso e tutti conoscono il valore del giocatore. Edo (Soleri, ndr) quando entra è uno spettacolo e di conseguenza il livello è alto e bisogna spingere”.
“Stulac? Voglio dargli un continuo stimolo, era la partita corretta e giusta, ha tirato fuori una grande prestazione, mi è piaciuto tanto in possesso e anche in non possesso. Ha fatto un bellissimo gol, sono molto felice per lui perché so quanto ha sofferto l’anno scorso. Quest’anno ha iniziato, poi ho fatto una scelta diversa a Reggio ma lui si è fatto trovare pronto in questa gara”.