Nuovo scandalo Sampdoria: scoperto l’illecito sportivo | Lo hanno fatto per soldi
È al centro della bufera mediatica e social la società blucerchiata e non solo per le note vicende finanziaria. Aperto il vaso di Pandora?
Negli ultimi anni, la Sampdoria ha attraversato una profonda crisi societaria ed economica, culminata con la fine dell’era di Ferrero. Nel 2014, la famiglia Garrone cedette gratuitamente il club a Massimo Ferrero, dopo aver ripianato i debiti e lasciato una dote di circa 65 milioni di euro per garantire la continuità aziendale. Tuttavia, la gestione si rivelò problematica, con un progressivo deterioramento finanziario e decisioni discutibili.
Nel dicembre 2021, Ferrero fu arrestato per reati finanziari legati ad altre sue società, costringendolo a dimettersi dalla presidenza della Sampdoria. Nel tentativo di separare il club dalle sue vicende giudiziarie, le azioni della Sampdoria furono trasferite, con l’obiettivo di facilitare la vendita della società.
Nel marzo 2023, il debito della Sampdoria era stimato in circa 200 milioni di euro, portando il club a richiedere al Tribunale di Genova l’apertura di una procedura di composizione negoziata della crisi, ottenendo 120 giorni di protezione dai creditori. Durante questo periodo, il consiglio d’amministrazione cercò soluzioni per ristrutturare il debito e trovare nuovi investitori.
Gestio Capital e Aser Holding, rappresentate da Matteo Manfredi e Andrea Radrizzani, intervennero per salvare la Sampdoria. Ottennero una parziale ristrutturazione del debito e sottoscrissero un prestito obbligazionario convertibile in azioni, consentendo al club di effettuare una ricapitalizzazione e iscriversi al campionato di Serie B 2023-2024.
Serie C sul campo, forse però play out
La Sampdoria, inizialmente retrocessa in Serie C al termine della stagione 2024/25, ha ricevuto una speranza inaspettata grazie alla penalizzazione inflitta al Brescia. Il Tribunale Federale Nazionale ha sanzionato il club lombardo con una penalizzazione di 4 punti per irregolarità amministrative, facendo scivolare il Brescia al terzultimo posto e consentendo alla Doria di risalire al quartultimo, posizione che permette di disputare i play out.
Tuttavia, la situazione resta incerta: il Brescia ha presentato ricorso contro la penalizzazione, con l’udienza davanti alla Corte d’Appello prevista per il 12 giugno. Nel frattempo, i play out tra Sampdoria e Salernitana, inizialmente programmati per il 15 e 20 giugno, sono stati sospesi in attesa dell’esito del ricorso.
Scandalo Samp, inchiesta delle Iene
Un’inchiesta de Le Iene ha sollevato un caso controverso riguardante il tesseramento di un giovane calciatore nella Sampdoria. La Iena, fingendosi il fratello di Emanuele Profeti, ha documentato come il ragazzo sia stato tesserato nella squadra Primavera senza alcun provino, grazie a un pagamento di 70.000 euro. Il responsabile del settore giovanile, Luca Silvani, e l’agente Giulio Biasin sono stati coinvolti nell’accordo.
La Sampdoria ha preso le distanze dall’accaduto, dichiarando di non aver mai autorizzato sponsorizzazioni legate al tesseramento di Profeti e annunciando un’indagine interna. Il club ha sospeso Silvani e ha sottolineato la propria estraneità alla vicend. Profeti, dopo il tesseramento avvenuto il 3 febbraio, si è reso irreperibile, confermando la natura strumentale dell’operazione .