Come si legge sulla “Gazzetta del Sud”, il dg del Messina, Lello Manfredi, commenta così la salvezza della squadra peloritana:

“Gli elementi principali della risalita? Ne dico tre: il primo, il più importante, la fiducia da parte della società, perché ogni volta che il presidente Pietro Sciotto mi ha chiesto una mano d’aiuto non mi sono mai tirato indietro. Il secondo, l’intesa con Marcello Pitino, con il quale avevamo già lavorato nel 2017, salvando anche in quel caso la squadra da una retrocessione annunciata. Il terzo è stato l’aver coinvolto nella missione tutto l’ambiente, la squadra, l’area tecnica, i tifosi, i fornitori e i collaboratori, nessuno escluso. Anche se c’è sempre qualche stupido che ancora oggi, come in passato, tenta di rovinare quello che di buono è stato fatto. Con la squadra c’è stato un patto di ferro, abbiamo parlato ai ragazzi e dato loro fiducia. Al primo incontro sembravano degli zombie, poi hanno capito che non gli sarebbe più mancato nulla. E tutto è cambiato, i risultati sono arrivati. Il traguardo raggiunto è principalmente frutto di questo approccio”.