Caltagirone, Zago: “Sono molto amareggiato, ho appreso il tutto da un'altra società...”
24/07/2020 ore 16:41
Attraverso i canali ufficiali del club, l'ormai ex dirigente del Caltagirone, GiuseppeZago, parla della cessione del titolo sportivo al GelaFc che dunque ripartirà dal campionato di Promozione al posto del club biancorosso, e la conseguente situazione della società calatina:
"Voglio scrivere due parole, rompendo questo silenzio e distaccandomi dall'ormai ex ruolo societario.
Sto esprimendo il mio personale pensiero su quanto accaduto nelle ultime ore perché in cuor mio e nella mia testa sono tanti i pensieri che mi attanagliano.
In questi quattro anni ho messo tutto me stesso sacrificando momenti con la mia famiglia, la mia ragazza e i miei amici, per questo voglio ringraziarli pubblicamente (Grazie a voi per avermi supportato e sopportato).
La mia avventura calcistica con il Caltagirone è partita con tanta passione e incominciando da zero, imparando molto dai più esperti e avendo la fortuna di condividere momenti per me indimenticabili con tantissimi ragazzi e uomini di sport.
Tanti i rapporti costruiti con le persone conosciute in tutta la Sicilia, portando in alto e con ORGOGLIO la MIA CITTÀ e I NOSTRI COLORI.
Ho sempre partecipato mettendoci la faccia, SEMPRE, nei momenti belli e soprattutto meno belli, senza mai tirarmi indietro e sempre a testa alta.
Ho lottato, cercando sempre SOLUZIONI e attuando la cultura del FARE più che quella del parlare.
FARE, termine che oggi purtroppo in pochi conoscono.
Ma ieri si è spezzato l'incantesimo....
Sono molto amareggiato.
La notizia di ieri sera mi ha spiazzato, apprendendo il tutto da un comunicato ufficiale di un'altra società.
A malincuore comunico le mie dimissioni da dirigente dell' ASD CALTAGIRONE CALCIO.
Ringrazio tutte le persone che mi hanno permesso di far parte di questa società, in Eccellenza e in Promozione.
Anche quest'ultima volta ci metto la faccia, con sincerità e con la coscienza serena per aver provato a lottare fino all'ultimo istante a sostegno dei colori biancorossi.
Tanto dovuto alla mia città, agli amici e ai tifosi".