Dopo la sconfitta in casa della Nocerina, il presidente dell'Acireale, Cannavò, parla ai canali ufficiali della società granata: "Una palla inattiva ci ha condannati alla sconfitta che, di fatto, non ci consente di guardare oltre la permanenza in Serie D, già conquistata domenica scorsa. Non abbiamo più alcunché da chiedere al campionato che, comunque, va onorato sino alla fine, esattamente come abbia fatto a Nocera Inferiore, dove la nostra squadra ha fornito una buona prestazione. Adesso l’obiettivo è duplice: conquistare il migliore piazzamento finale possibile e guardare al futuro. E la programmazione non può che viaggiare sui binari di un entusiasmo che dovrà essere corale, dai dirigenti alla straordinaria tifoseria, dall’imprenditoria alle istituzioni. Tutte le componenti, insomma, sono chiamate a dare corpo a quella missione “Salviamo l’Acireale Calcio” che già in parte si è compiuta attraverso la conservazione della categoria, centrata con largo margine. Adesso, oltre a chiudere la stagione secondo il blasone che contraddistingue la quasi centenaria storia granata, tutti insieme dobbiamo guardare oltre, rimboccarci ulteriormente le maniche e remare nella stessa direzione. Con l’Acireale per Acireale".