Novara, Corini: ''Legato a Palermo da un affetto incredibile. Non partiamo sconfitti...''
20/10/2017 ore 23:53
Alla vigilia della sfida contro il Palermo, il tecnico del Novara, EugenioCorini, parla della gara contro i rosanero, sua ex squadra sia da giocatore sia da allenatore: "Per me Palermo rappresenta qualcosa di diverso da un percorso prettamente calcistico; il rispetto reciproco che mi lega ai palermitani esula dal calcio e durerà per sempre; avevo accettato di provare a fare il miracolo da allenatore ma quando ho capito che non c’era la giusta sinergia ho preferito dare le dimissioni. L’ho fatto per il rispetto che ho prima di tutto verso me stesso e poi verso la gente. Il Palermo? Non si parte mai sconfitti, si scende sempre in campo per cercare di portare a casa dei punti; affrontiamo quella che insieme a Frosinone ed Empoli è una delle 3 squadre migliori del campionato; non mi piace dire che non abbiamo niente da perdere, scendiamo in campo per dare il massimo. Il Palermo è una squadra concreta perchè non ha mai perso, ha qualità tecniche e atletiche perchè allenata bene, sta dimostrando una grande efficacia in fase difensiva, concede poco allo spettacolo ma è molto difficile da battere; ha una rosa che gli consentirà di lottare per i vertici. Coronado? Lavoriamo sulla palla, quindi più riusciamo a coprirla bene più spazio togliamo ai giocatori bravi tecnicamente; le doti di Coronado sono sotto gli occhi di tutti, può fare la differenza in qualunque momento, abbiamo grande rispetto per lui ma non ci snatureremo in base alla sua presenza".