Il tecnico del Palermo, Michele Mignani, commenta così il k.o. contro il Venezia:

“I ragazzi fino alla fine hanno combattuto e lottato per provare quantomeno a riprendere la partita. Nella prima parte del primo tempo abbiamo sofferto la fisicità del Venezia. Prendere un gol dopo 3’, al primo tiro in porta, non aiuta. Questa non è una giustificazione, abbiamo sofferto la loro fisicità. Poi pian piano i ragazzi si son ripresi. È stato un primo tempo di sofferenza, nella ripresa abbiamo provato a riprendere la partita”.

“Quando perdi due partite su due, probabilmente è anche giusto ammettere che il Venezia ha fatto qualcosa in più di te, non possiamo attaccarci agli specchi. Però è anche vero che la gara d’andata è stata una partita, al ritorno è stata un’altra. All’andata avremmo meritato quantomeno il pareggio e questo ci avrebbe dato una consapevolezza diversa e probabilmente anche una partita di ritorno diversa”.

“La gara d’andata è stata fatta bene. Abbiamo preso un tiro pericoloso e abbiamo preso gol. Stavolta al primo tiro pericoloso abbiamo ripreso gol, sono stati due grandi gol. Poi sicuramente si poteva giocare in modo migliore, ma abbiamo visto tutti cosa siamo riusciti a fare”.

“La prossima stagione? Credo sia troppo presto per parlarne. Va assimilata questa sconfitta, bisogna cercare di capire quello che è stato l’andamento di quest’anno. Vanno capite tante cose, ci vuole un attimo per mettersi seduti per provare a capire cosa è stato fatto bene e cosa meno bene”.