Il tecnico del Sant’Agata, Michele Facciolo, ha presentato così la sfida con il San Luca:

“Vedremo domani se la pausa ha fatto bene alla squadra. Credo che le soste spezzino il ritmo. Non giocare la domenica non è una cosa bella perché toglie concentrazione, focus, rabbia… Credo sia meglio continuare a giocare anche se gli impegni sono tanti. La settimana di pausa ti dà modo di lavorare in modo diverso con i carichi, ma è sempre meglio giocare la domenica”.

“Mi aspetto una partita in cui dobbiamo giocare da Sant’Agata per continuare questo percorso raggiunto finora e cercare di mantenere la nostra posizione in classifica. Di fronte abbiamo una squadra che come noi ha bisogno di punti. Quello che hanno costruito lo hanno fatto soprattutto in casa, dovremo fare qualcosa di livello. In queste ultime trasferte abbiamo raccolto poco, due sconfitte e un pareggio. Mi aspetto dai ragazzi una grossa prestazione a livello di intensità, che si calino subito nell’atteggiamento e in quello che può riservarci il terreno di gioco. Sono convinto che la risposta da parte dei ragazzi ci sia. Poi come successo ad Acireale o a Barcellona può essere l’episodio a indirizzare la partita, noi dobbiamo essere bravi a portarlo dalla nostra parte”.

“Non credo che abbiamo un problema giocando in casa o fuori casa. Dipende dalla mentalità, fuori casa non ci si può soltanto difendere per poi colpire in contropiede. Se sei propositivo in casa, devi esserlo anche fuori. Questo è ciò che ho cercato di trasmettere. Poi dipende anche dal tipo di avversario. Se hai un avversario tecnicamente forte allora puoi anche subire. Altrimenti devi cercare di avere il pallino in mano. L’errore tecnico può capitare a tutti”.