Il tecnico del Catania, Cristiano Lucarelli, commenta il k.o. contro l’Avellino:

“A titolo personale, anzitutto, mi scuso con i nostri tifosi per il passivo pesante, mi sembra doveroso anche se probabilmente per i contenuti della partita il risultato è un po’ troppo largo. Siamo amareggiati perché non mi aspettavo di prendere tre gol in contropiede in un quarto d’ora, abbiamo cercato di riprenderla subito e abbiamo subito altre due reti”.

“Il nostro vicepresidente ha condotto il mercato in prima persona. È chiaro che ci siamo confrontati e c’è stata una condivisione. Io già faccio fatica a fare questo lavoro, figuriamoci fare anche il direttore sportivo”.

“Siamo un po’ dottor Jekyll e mister Hyde, tra Coppa Italia e campionato abbiamo atteggiamenti diversi, e in campionato non riusciamo a trovare continuità. Nella partita secca siamo forti, il campionato sta diventando un rompicapo. In classifica abbiamo battuto tutte le prime sei, tranne l’Avellino. Vuol dire che questa squadra ha dei valori. Poi spesso e volentieri con le piccole facciamo un po’ di fatica”.