L’allenatore in seconda del Catania, Richard Vanigli, commenta così il successo sul Rimini:

“La partita è stata combattuta. Ho sentito le parole di mister Troise, la sua squadra gioca bene e fa un buon calcio. Dal canto nostro sapevamo che era una partita importante. Il Catania non ha mai vinto una Coppa Italia Serie C e questa semifinale era fondamentale”.

“Campionato? Dobbiamo rimetterci subito a regime ma oggi abbiamo dimostrato che con la mentalità giusta possiamo fare un ottimo finale di campionato. Non avremo meno pressioni. Abbiamo avuto poche possibilità di fare gli allenamenti e i nuovi si stanno conoscendo in panchina. La mentalità di stasera la dobbiamo tenere anche in campionato. Il Rimini sapevano che poteva metterci sotto col palleggio, li abbiamo pressati alti”.

“È difficile lavorare con pochi allenamenti, qualcuno ha finito coi crampi, altri hanno dovuto terminare prima la gara. I ragazzi hanno dato l’anima. A Latina abbiamo giocato bene e siamo stati compatti. Dobbiamo crescere sotto l’aspetto mentale”.

“I cambi? Celli era ammonito e con Lamesta in forma era difficile. Monaco e Chiricò sono usciti per i cambi. La partita è stata quella che avevamo preparato. Castellini è un ragazzo splendido, un giocatore duttile e con la mentalità giusta. Il campionato però è un nostro obiettivo, vogliamo risalire in classifica. In certe partite non siamo stati bravi a mentalizzarli nella maniera giusta e continua. Castellini al centro della difesa? Per scelta tecnica.”