Il tecnico del Modica, Alessandro Settineri, presenta così la sfida contro il Mazzarrone:

“Ringrazio la società per la scelta ricaduta su di me e tutti per l’accoglienza ricevuta, di una cordialità estrema e di un’attenzione per ogni mia minima richiesta. Ho trovato un gruppo squadra un po’ sottotono da un punto di vista mentale per i risultati che ultimamente non sono arrivati, ma anche un gruppo abituato al lavoro, che ha mostrato da subito grande disponibilità nei miei confronti e per questo li ringrazio”.

“La mia presenza qui oggi sarebbe perfettamente inutile se non credessi in ciò che mi accingo a fare. Il mezzo sono i calciatori e negli allenamenti ho visto impegno, dedizione e sacrificio. Spero che questo diventi una costante, perché a ogni cambio allenatore c’è una grande motivazione. Mi preme ringraziare pubblicamente Giancarlo Betta e Pippo Strano per il lavoro che hanno fatto in precedenza. Ho trovato una squadra disposta a lavorare e a farlo bene, questo dipende da chi mi ha preceduto”.

“Non è facile dare subito la propria impronta e il tempo è tiranno. Stiamo facendo delle sedute d’allenamento più lunghe del normale per provare a trasmettere la mia idea di gioco, un imprinting che sia comune a tutti. Se è un’idea che parte da me e finisce subito ha poco valore. Se invece tutti, lo staff e chi circonda la squadra, sposano un certo tipo di idea, probabilmente diventa anche più facile trasmetterla. Io voglio giocare tutte le partite per cercare di vincere, nel calcio bisogna rischiare e osare. Il Modica ha le potenzialità, i calciatori, la dirigenza per farlo. Non manca nulla che non permetta di fare questo. C’è bisogno di tempo, c’è bisogno di conoscersi, credo non sia facile parlare un linguaggio calcistico comune”.

“Il Mazzarrone? Ci attende una sfida difficilissima contro una squadra impelagata per evitare i play out, ben allenata e con qualche buon elemento. Però con molto rispetto per i nostri avversari il Modica deve fare il Modica. Domenica dovremo dimostrare, in primis a noi stessi, il valore che abbiamo. E soprattutto dobbiamo provare a fare quello che piano piano sto cercando di chiedere. Andremo lì con grande rispetto e umiltà, ma proveremo a vincere la partita”.

“Credo sia stato da subito un girone molto spezzettato. Siamo molto attardati da Enna e Paternò, che stanno facendo benissimo e mantenendo un ritmo importante. Abbiamo questo gap consistente, 13 punti di distacco dalla seconda posizione. Senza false illusioni, l’obiettivo prioritario è fare più punti possibili e accorciare questa distanza per poter disputare i play off”.