Il tecnico dell’Akragas, Marco Coppa, commenta così il successo contro il Castrovillari:

“Non vorrei dare per scontato il risultato rotondo o la prestazione dei ragazzi. Sono orgoglioso di questi ragazzi. Forse qualcuno pensava fosse una gara facile, ma così non era perché loro venivano da un pari interno con la Vibonese e avevano fatto una bella partita. I ragazzi mi hanno dato una risposta incredibile, sul piano del gioco e sul piano del risultato. L’approccio è stato quello di una squadra importante rispetto alle nostre dirette concorrenti. Vincere significa avere più di mezza salvezza in tasca, ne sono convinto. E siamo soltanto alla sesta giornata di ritorno, a sei o sette punti dal nostro obiettivo, con tanti giovani in squadra. Questo ci rende orgogliosi, siamo un grande gruppo e sappiamo dimostrarlo”.

“Sono felicissimo per Luca Litteri perché vi renderete conto del periodo che ha attraversato dal punto di vista psicologico, non segnando da tantissimo tempo. Purtroppo ha passato una stagione turbolenta. Aveva sbagliato un gol, ma ha dimostrato le sue capacità anche nell’assist per Marrale, che per me vale quanto un gol. Poi il fatto che abbia segnato nel secondo tempo mi fa felice e mi emoziona un po’”.

“La dedica per questa vittoria? Tutto il gruppo squadra non vuole dimenticare di dedicare la vittoria allo zio Baldo Veneziano che per noi è più che un amico, per molti un papà”.

“Ritroviamo il nostro pubblico, è stato fatto un grande plauso da parte di tutti noi alla società. Pensavamo fosse una cosa che potesse avverarsi molto più in là, invece nell’arco di una settimana tutto è stato risolto. Il pubblico è di fondamentale importanza, quando abbiamo saputo che avremmo giocato a porte chiuse col Ragusa per noi è stato un brutto colpo, perché sappiamo di cosa è capace la nostra tifoseria. Questo ci fa ben sperare per le altre gare in casa, per gli altri scontri diretti che avremo da qui alla fine. Domenica ce la giocheremo a viso aperto a Vibo, perché possiamo giocarcela con tutti per fare risultato. Siamo vicini all’obiettivo, ma soprattutto in questo momento non dobbiamo mollare”.