Il tecnico del Picerno, Emilio Longo, ha presentato così la sfida contro il Catania: 

“Non c’è nessuna delusione rispetto all’ultima gara. Siamo abituati a lavorare e a prendere quello che il campo ci dà. Sappiamo di dover lavorare su alcuni aspetti, ma resta la sostanza, la prestazione. È tutto migliorabile, ma c’è tempo. La strada è tracciata grazie alla disponibilità di società e ragazzi. Ed è quella giusta. Nessuna recriminazione”.

“Col Catania sarà un’opportunità nel senso che ogni gara deve servire per riuscire a capire di che pasta siamo fatti. Sarà molto importante l’impatto alla gara, confrontarci con un ambiente professionale che merita altre categorie, visto anche l’entusiasmo che c’è a Catania. Dobbiamo essere bravi e testarci. Qualora saremo in grado di fare una grande prestazione, allora proveremo a leggere le situazioni ancora migliorabili”.

“Credo che del Catania vada rispettato l’organico, l’organizzazione di gioco. Rispettarli significa cercare di fare la migliore prestazione possibile. Dobbiamo essere bravi a pareggiare le situazioni di campo. Non temiamo nulla, ma siamo rispettosi dell’avversario. Il Catania è una delle squadre più importanti del campionato, per blasone, per tradizione e per rosa. Dovremo essere bravi a fare la nostra partita, a leggere i momenti. Ci saranno varie partite all’interno della partita stessa. Conosco le partite di Luca Tabbiani che stimo molto, non sarà una partita statica. Mi auguro che possa essere un match gradevole per la platea e che saremo protagonisti sull’approccio e sulla voglia di fare risultato”.