Trapani, Torrisi: “Siamo pronti per la prima gara ufficiale. Abbiamo una squadra importante e faremo valere le nostre idee”

Il tecnico del Trapani, Alfio Torrisi, ha presentato così la sfida con il Sant’Agata:

“Il primo mese è un mese soprattutto in cui conoscere meglio tutti gli atleti e come saltare al massimo le loro caratteristiche individuali per metterle a disposizione del collettivo. Noi vogliamo far diventare l’enorme qualità dei singoli la qualità della squadra. Naturalmente tutto senza sottovalutare l’aspetto importantissimo dei singoli”.

“Arriviamo in linea con gli obiettivi che ci siamo prefissati con lo staff. Sicuramente abbiamo ancora tanto da fare, ma per quello che ci siamo prefissati va bene. Siamo pronti per una gara ufficiale, per una trasferta difficile contro una squadra che negli ultimi anni ha dimostrato il suo valore. Dobbiamo andare lì a fare la nostra partita, a mettere in campo le nostre idee. Il giudice sarà il campo”.

“Bisogna passare alla pratica, il presidente ha sempre risposto con i fatti su tutto. Ha messo a nostra disposizione una squadra importante, tutte le prerogative per fare un campionato da protagonisti. Dobbiamo ritagliarci un ruolo importante in campionato e in Coppa”.

“Abbiamo lavorato su due sistemi di gioco, il 3-4-2-1 e il 4-2-3-1. Quello che conta nel calcio sono i principi, svilupperemo le nostre giocate su quello, poi può cambiare poco, magari qualcosa in fase di costruzione. Le idee sono chiare e sappiamo come andare a sviluppare il gioco anche in base agli uomini a disposizione”.

“Non possiamo nasconderci, sappiamo di avere una squadra forte, che ha qualità e che ha ambizioni. Non possiamo dare una percentuale della nostra condizione fisica, ci sono giocatori che entrano in condizione prima e altri dopo. Sotto l’aspetto collettivo e tattico siamo a buon punto, ma finora non abbiamo giocato partite vere e non possiamo dare un quadro chiaro. Non saremo mai al massimo, dobbiamo lavorare per fare sempre più del massimo. La crescita deve essere costante e duratura nel tempo. Giornalmente dobbiamo mettere atteggiamenti per fare bene”.