Akragas, Deni: “Adesso abbiamo cinque finali, non possiamo più sbagliare per centrare l'obiettivo”

Il patron dell’Akragas, Giuseppe Deni, presenta così la sfida contro il Gela Fc e parla del momento dei biancazzurri:

“Stamattina mi sono recato all’Esseneto per fare sentire la presenza della società alla squadra, allo staff tecnico. Vogliamo fare capire che la società è presente, siamo vicini a loro affinché si faccia questo sprint finale senza più battute d’arresto. Non possiamo più fare passi falsi, avremo lo scontro diretto con l’Enna all’Esseneto, più le altre partite. Non si può più sbagliare, l’Akragas avrà cinque finali e dovrà cercare di vincerle tutte. La delusione dei tifosi è legittima. Anche noi come società siamo rimasti delusi dopo il pari di Castellammare. Abbiamo preso un rigore al 94’, è stato un episodio sfortunato più che un episodio di gioco. Siamo lì, siamo vicini all’obiettivo e dobbiamo pensare al domani, senza più pensare al passato”.

“Un voto alla stagione dell’Akragas? Finora un 8. Peccato per alcuni punti persi specialmente a causa della sfortuna. L’Akragas è stata sempre in palla, tranne qualche piccola defaillance. La società è presente, abbiamo dato tutti i supporti di natura logistica e non. Siamo vicini alla squadra, all’area tecnica, siamo pronti al rush finale, tutto ciò che era nelle prerogative della società è stato mantenuto. Il futuro dell’Akragas? Lo vedo in chiaroscuro. Aspettiamo ancora la risposta dell’amministrazione comunale. Ci avevano fatto capire che c’era il bando pronto per lo stadio, ma non c’è alcun segnale in merito. Il futuro può essere chiaro, se l’amministrazione comunale mantiene l’impegno preso. Oppure scuro, se non lo mantiene. Il mio problema al momento è vincere il campionato, poi mi porrò il problema del futuro”.