Messina, Raciti: “Abbiamo creato tanto, la Fidelis Andria ha pensato solo a distruggere il gioco. Non puntiamo il dito...”

Il tecnico del Messina, Ezio Raciti, commenta così il pari contro la Fidelis Andria:

“Se stiamo a puntare il dito ritengo non sia giusto, le occasioni sono state create, i finalizzatori hanno sbagliato, ma nel calcio ci sta, ma il Messina ha fatto una buona partita contro una Fidelis Andria che sta facendo un buon percorso. Nel girone di ritorno si azzera tutto, non sarei disfattista, partirei da quello che è stato fatto, non abbiamo concesso loro un tiro in porta”.

“Noi non ci siamo adagiati, loro si sono limitati a spezzare tutte le azioni con falli costanti su Ragusa, su Kragl. L’arbitro gliel’ha concesso, ma non posso essere d’accordo sul fatto che il Messina abbia disputato una brutta gara. Ho ringraziato i ragazzi per l’impegno e per ciò che hanno messo in campo. Nelle ultime due gare casalinghe abbiamo creato tanto, la prima l’abbiamo persa e la seconda pareggiata. La posizione di classifica dell’Andria non deve ingannare: era difficile fare tre passaggi consecutivi, loro al secondo ci mandavano gambe in aria. Il Messina ha dato tutto, sono contento dei ragazzi”.

Sull’errore di Curiale: “Credo che non sia giusto condannare un giocatore, non è vero che non abbiamo disputato una buona partita, lo dicono i numeri, abbiamo avuto novanta minuti di possesso palla, abbiamo creato almeno cinque palle gol, siamo stati costantemente nella loro metà campo, contro una squadra che ha pensato solo a distruggere anziché giocare, gli episodi sono stati sfavorevoli, un gol annullato a mio avviso regolare, un rigore netto non dato; da settantacinque partite che al Messina non viene concesso un rigore”.