Nessuna garanzia finanziaria: “Rate dei prestiti non pagati e voragine in bilancio” | Così “anche l’Inter finisce in Serie B”
Dopo la retrocessione del Lione in Ligue 2, social scatenati con un occhio al calcio italiano ed ai suoi club che hanno debiti.
La situazione debitoria dell’Inter, sebbene ancora ingente, sta mostrando segnali di miglioramento sotto la nuova gestione di Oaktree. Dopo anni di pesanti perdite, il club nerazzurro ha ridotto significativamente il suo rosso in bilancio.
Un passo fondamentale in questa direzione è stato il rifinanziamento del bond. L’Inter ha recentemente annunciato il rimborso anticipato del suo bond da oltre 400 milioni di euro, che sarebbe scaduto a febbraio 2027. Questa operazione, condotta attraverso l’emissione di un nuovo bond a un tasso di interesse più vantaggioso (4.52% contro il precedente 6.75%), permetterà al club di risparmiare circa 10 milioni.
Un tesoretto fondamentale per le casse dell’Inter è arrivato dalla straordinaria cavalcata in Champions League. Nonostante la sconfitta in finale contro il PSG, il raggiungimento dell’ultimo atto della competizione ha garantito al club introiti di circa 100 milioni di euro.
A questi si aggiunge un altro tesoretto che deriva dalla partecipazione al Mondiale per Club, circa 20 milioni di fisso più bonus per vittorie e pareggi oltre ad extra per il passaggio del turno. Questi ricavi, uniti a una crescita dei proventi commerciali, stanno contribuendo a consolidare la posizione finanziaria dell’Inter.
Lione a tavolino in Ligue 2 per i debiti
In un colpo di scena clamoroso per il calcio francese, il Lione è stato retrocesso d’ufficio in Ligue 2 a causa di gravi problemi finanziari. Nonostante avesse concluso l’ultima stagione al sesto posto, la Direzione Nazionale del Controllo di Gestione ha preso questa drastica decisione.
Il club ha accumulato un debito significativo, con stime che variano tra i 175 e gli oltre 550 milioni di euro. La retrocessione, che era già stata ipotizzata preventivamente, è diventata ufficiale dopo che il Lione non è riuscito a convincere sulla sostenibilità della sua situazione economica. Il Lione ha ora la possibilità di presentare ricorso contro la sentenza, ma la situazione appare estremamente complessa.
Social scatenati “l’Inter è come il Lione”
La retrocessione d’ufficio del Lione in Ligue 2 ha scatenato un’ondata di reazioni sui social, con molti tifosi italiani che hanno immediatamente tracciato parallelismi con la situazione debitoria dell’Inter. Commenti come “hanno voragini uguali nel bilancio” e “anche l’Inter dovrebbe andare in B” sono diventati virali.
Tuttavia, le due situazioni presentano differenze sostanziali. L’Inter, pur avendo un debito significativo, sta attuando un piano di risanamento, rientrando nei parametri del Fair Play Finanziario, pur con alcuni accordi transattivi. Il Lione, invece, è stato giudicato non in grado di garantire la continuità aziendale, con un’imminente scadenza di rientro che non sarebbe stata onorata.
