Il progetto riparte da un gruppo di imprenditori agrigentini e dalla guida dell’avvocato Giancarlo Rosato. Il giornalista Giovanni Albanese anticipa il nome dell’allenatore: sarà Campanella, ex Enna.
Si comincia a delineare il volto della nuova squadra che rappresenterà la città di Agrigento. Una cosa è certa: si chiamerà Akragas. E questo, più che una scelta, è una dichiarazione d’amore verso una storia calcistica che i tifosi non hanno mai smesso di onorare. Intorno al rilancio del club ruota da settimane un gruppo di imprenditori locali, intenzionati a costruire un progetto solido e credibile, anche se – al momento – condotto con una certa riservatezza.
Ma le notizie, si sa, volano. E talvolta arrivano da lontano. A lanciare un’indiscrezione significativa è stato il noto giornalista sportivo Giovanni Albanese, che attraverso un post sulla propria pagina Facebook ha rivelato alcuni dettagli chiave dell’operazione.
«Ho saputo – scrive Albanese – che un gruppo di imprenditori agrigentini ha deciso di far ripartire il calcio nella città dei Templi, affidando il progetto sportivo all’avvocato Giancarlo Rosato (già direttore generale della Nissa in Serie D). L’allenatore della nuova Akragas sarà Giovanni Campanella, al quale mi lega profonda stima per la promozione dell’Enna in Serie D di due anni fa. Agrigento merita di stare nel calcio che conta e non poteva scegliere meglio. In bocca al lupo!».
Giovanni Campanella è nome noto nel panorama calcistico siciliano, tecnico preparato e ambizioso, reduce da esperienze convincenti, su tutte la promozione con l’Enna. L’accostamento al nuovo progetto Akragas sembra quindi tutt’altro che casuale.
Nei prossimi giorni si attendono conferme ufficiali, ma tutto lascia intendere che il cerchio si stia davvero chiudendo. E Agrigento è pronta a tornare a sognare.