Napoli, i conti non tornano: guai a bilancio e il club denuncia | I soldi non ci sono
Su alcuni media e soprattutto sui social si è tornato a parlare di Napoli e le ormai note vicende extracalcistiche.
Il Napoli ha consolidato la sua posizione nell’élite del calcio italiano, conquistando il secondo Scudetto in tre anni. Dopo il trionfo con Luciano Spalletti, gli azzurri hanno replicato l’impresa sotto la guida di Antonio Conte, dimostrando una sorprendente capacità di reinventarsi.
Quest’anno, la società partenopea può contare su un budget di mercato significativo, un’ulteriore testimonianza della sua solidità finanziaria. Questo ha permesso al club di Aurelio De Laurentiis di puntare a obiettivi ambiziosi e di effettuare acquisti di rilievo, rinforzando ulteriormente la rosa in vista delle sfide future.
Un colpo di mercato che ha fatto rumore è stato l’arrivo di Kevin De Bruyne. L’approdo del talentuoso centrocampista belga, seppur con un costo importante, sottolinea la volontà del Napoli di alzare ulteriormente l’asticella e competere ai massimi livelli, sia in Italia che in Europa.
Il Napoli si conferma una società estremamente virtuosa dal punto di vista finanziario. Con bilanci in utile per anni consecutivi, un patrimonio netto solido e un indebitamento sotto controllo, il club di De Laurentiis rappresenta un modello di gestione oculata nel panorama calcistico italiano, capace di coniugare successi sportivi e sostenibilità economica.
Il caso plusvalenze-Osimhen
Il caso delle plusvalenze legate all’acquisto di Victor Osimhen da parte del Napoli nel 2020 ha visto il presidente Aurelio De Laurentiis indagato dalla Procura di Roma per falso in bilancio. L’inchiesta, come riporta “Sky Tg 24”, si è concentrata sulla valutazione dei quattro giocatori inseriti nell’operazione con il Lille, che, secondo l’accusa, sarebbero stati sovrastimati.
A livello di giustizia sportiva, il Napoli e De Laurentiis sono stati assolti nel 2022. Tuttavia, la Procura Federale ha riaperto il fascicolo in seguito alla trasmissione degli atti da parte della Procura di Roma, come riporta “Eurosport”, valutando l’emergere di nuovi elementi. La situazione è ancora in evoluzione e potrebbe portare a nuove sanzioni.
Le dure parole del presidente del Lille
Qualche mese fa le parole del presidente del Lille, Olivier Létang, sul trasferimento di Victor Osimhen al Napoli hanno riacceso i riflettori sul caso delle plusvalenze. In un’intervista a “L’Equipe”, Létang ha dichiarato che la cifra incassata dal club francese per la cessione di Osimhen è stata ben inferiore a quanto si è detto.
Nello specifico, riferendosi all’operazione complessiva di circa 70 milioni di euro, che includeva i cartellini di quattro giocatori (Karnezis, Palmieri, Liguori e Manzi) valutati circa 20 milioni, Létang ha affermato: “il netto incassato… ammonta a più o meno 7 milioni. I 4 giocatori che ci hanno dato valevano zero” a riportarlo è “Fanpage”.