Ultimo giro di pista per il girone B di Eccellenza siciliana. Il Milazzo vede il traguardo in fondo al rettilineo, a un solo passo dalla promozione in Serie D, categoria che manca da ben 15 anni. Ma sulla strada dei mamertini c’è la Jonica, ancora in lotta per conquistare la salvezza diretta e desiderosa di evitare i playout. Domani a Santa Teresa di Riva si giocherà la partita delle partite, come racconta la Gazzetta del Sud.

Giuseppe Spada, ex calciatore e allenatore della Berretti del Milazzo ai tempi della Serie C, analizza i temi principali dell’ultima giornata: «Ci sono pochi calcoli da fare. Il Milazzo ha un match point tra le mani e non deve fallire. Mi aspettavo che si arrivasse allo spareggio con il Modica, invece i ragazzi di Bognanni possono chiudere già domani, con pieno merito». Spada sottolinea come la società abbia saputo costruire un perfetto equilibrio tra giovani e veterani e come il tecnico abbia gestito con grande intelligenza ogni fase della stagione: «Ora, però, serve il miglior Milazzo, perché la Jonica non farà sconti: si gioca tanto anche lei».

Non meno importante sarà seguire con attenzione anche Rosmarino-Modica. Come evidenziato da la Gazzetta del Sud, la Rosmarino, dopo un campionato più che positivo, punta a completare l’opera e a garantirsi la salvezza senza passare dai playout. Il Modica, invece, è obbligato a vincere e sperare in buone notizie da Santa Teresa: «Considerando la forza economica e la profondità della rosa, avrebbero potuto fare di più», commenta Spada.

Sarà una domenica lunga, intensa, tutta da vivere, in cui sogni, speranze e destini si incroceranno sull’ultimo rettilineo della stagione.