Dopo due settimane di pausa per le festività pasquali, l’Eccellenza si prepara a vivere l’ultimo atto della stagione. A partire da martedì, si tornerà al lavoro per preparare la giornata decisiva, e tra le squadre più attese c’è il Milazzo, capolista del girone con due punti di vantaggio sul Modica e tre sul Vittoria.
Come riporta la Gazzetta del Sud, i rossoblù hanno approfittato della sosta per mantenere alta l’intensità: sedute regolari e partitella in famiglia, dopo la mancata amichevole contro il Pro Falcone. L’obiettivo è chiaro: battere la Jonica a Santa Teresa di Riva e prendersi la promozione senza attendere i risultati dagli altri campi.
Cassaro: “Non dobbiamo ascoltare la tribuna, ma chiuderla in campo”
A caricare l’ambiente ci ha pensato Riccardo Cassaro, uno dei veterani del gruppo e già vincitore dell’Eccellenza nel 2018/2019 con il Licata. Intervistato dalla Gazzetta del Sud, ha espresso fiducia e determinazione:
«Arriviamo da tre vittorie e da un filotto di sette risultati utili consecutivi. Siamo in un ottimo momento, e questo stop ha riguardato tutti: vedremo chi saprà ripartire meglio».
Contro la Jonica il Milazzo avrà in mano il proprio destino:
«A differenza della gara contro la Leonfortese, dove qualche sussulto del pubblico ci faceva pensare agli altri risultati, stavolta dobbiamo chiudere la pratica sul campo. Se giochiamo come sappiamo, l’obiettivo non ci sfuggirà».
Un gruppo unito e tifosi pronti a invadere Santa Teresa
Cassaro non ha dubbi sulla forza mentale della squadra:
«Non c’è bisogno di tanti discorsi. Siamo un gruppo eccezionale, consapevole del percorso fatto. In queste partite la carica viene da sé».
E aggiunge: «Anche se lo stadio sarà piccolo, il supporto dei nostri tifosi farà la differenza. Siamo pronti».
Il Milazzo ha il match point in mano. E sa che per andare in Serie D basterà vincere. Tutto il resto può aspettare.