Settimana decisiva in casa Milazzo. Con la scadenza del 10 luglio per l’iscrizione alla prossima Serie D alle porte, il club è al lavoro per gettare le basi della stagione 2025/2026. Come riportato dalla Gazzetta del Sud, oltre agli adempimenti burocratici, l’attenzione è puntata anche sulla questione logistica, tra la necessità di interventi allo stadio “Salmeri” per garantirne l’agibilità e la ricerca di una struttura adeguata dove svolgere il ritiro precampionato.
Nel frattempo, Salvatore Costantino è ufficialmente tornato in rossoblù nel ruolo di direttore generale. Lo stesso Costantino, intervistato dalla Gazzetta del Sud, ha spiegato: «Il mio è un ritorno nel Milazzo dopo gli anni da presidente. Con la società ci siamo confrontati già al termine della scorsa stagione e ora voglio mettere a disposizione la mia esperienza per affrontare al meglio una categoria difficile come la Serie D, dove nulla può essere lasciato al caso».
Le prime due figure cardine sono già state definite: direttore sportivo e allenatore. Il dg ha raccontato alla Gazzetta del Sud: «Non è stato semplice scegliere prima della scadenza dei contratti al 30 giugno, ma alla fine abbiamo optato per due professionisti con esperienza nella categoria. In particolare Catalano, che a Milazzo ha scritto pagine importanti sia da giocatore che da allenatore, non ha bisogno di presentazioni».
Sul fronte mercato, Costantino ha preferito non sbilanciarsi: «Nessuna promessa, solo il massimo impegno. Siamo una società giovane, con voglia di fare bene. Ripartiamo da una base solida, quella dello scorso campionato vinto, e insieme al ds e al mister inseriremo elementi utili a raggiungere l’obiettivo primario: la salvezza».
Infine, un appello alla piazza: «È fondamentale il contributo di tutti. Il Milazzo è di chi lo ama e lo sostiene. Abbiamo bisogno dell’unità dell’ambiente per affrontare un campionato tosto come la Serie D».